Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Pronta PAMELA: studierà la materia oscura

Frutto di una collaborazione internazionale, lo strumento scientifico sarà lanciato il prossimo giugno dalla base russa di Bajkonur.

PAMELA (Payload for Antimatter Matter Exploration and Light-nuclei Astrophysics), lo strumento italiano che per primo esplorerà dallo spazio antimateria e materia oscura, è finalmente pronta per essere integrata sul satellite e preparata al lancio.

Per questo motivo lo strumento è stato trasferito dalla sezione INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) presso l'Università di Roma Tor Vergata, dove è stato progettato e realizzato, ai laboratori della TsSKB-Progress in Russia, a Samara, per essere installato sul satellite russo Resurs-DK1 e poi trasportato alla base di Bajkonur in Kazakhstan, da dove nel prossimo autunno sarà lanciato per essere posizionato su un'orbita ellittica quasi polare tra 300 e 600 chilometri d'altezza.

Frutto di una collaborazione internazionale coordinata dall'INFN, PAMELA ha l'obiettivo di studiare l'antimateria e la materia oscura, a partire dall'osservazione dei raggi cosmici. I raggi cosmici sono particelle energetiche di diversa natura che giungono dallo spazio e trasportano importanti informazioni sulla sorgente cosmica che li ha emessi, sulla composizione della materia che costituisce l'Universo e quindi sulla sua origine ed evoluzione.

In particolare PAMELA misurerà il flusso, l'energia e le caratteristiche dei raggi cosmici di origine galattica, interplanetaria e solare con una precisione mai ottenuta prima, consentendo notevoli progressi in questo importante e giovane settore dell'astrofisica.

Grazie alla sofisticata strumentazione di PAMELA si potranno effettuare per la prima volta osservazioni di lungo periodo senza il disturbo dell'atmosfera con la quale i raggi cosmici interagiscono. Finora dati di questo tipo sono stati raccolti da strumenti posti su palloni stratosferici, e una volta anche sullo Space Shuttle, ma sempre per breve tempo. Fornirà inoltre informazioni sulle particelle energetiche emesse dal Sole e sulla loro interazione con il campo magnetico terrestre.

25 marzo 2005

Zone morte sulle coste del Golfo del Messico

I fertilizzanti chimici portati dalle acque del Mississippi creano bolle anossiche nelle acque del Golfo del Messico.

1 aprile 2005

Un occhio bionico per i ciechi

Coperta di diamante, la retina artificiale è protetta dal liquido che copre l'occhio.

1 aprile 2005

Ecco le aree a rischio catastrofe

La Banca Mondiale ha disegnato una mappa particolareggiata dei paesi nei quali è più alto il rischio di disastri naturali.

31 marzo 2005

Aumenta la concentrazione di anidride carbonica

Il gas a effetto serra continua ad accumularsi nell'atmosfera, anche se a ritmi più lenti.

31 marzo 2005

Ecosistemi sfruttati fino all'osso

Uno studio di due agenzie specializzate delle Nazioni Unite lancia l'allarme: stiamo sfruttando troppo le risorse terrestri.

30 marzo 2005

Alcune regioni di Marte sono più vecchie del previsto

L'età stimata fino a oggi sulla base dei crateri di impatto potrebbe essere sbagliata: molti crateri infatti sarebbero stati calcolati male.

29 marzo 2005

Ecco come sono nate le prime stelle

Onde d'urto causate da scontri tra protogalassie potrebbero aver originato le prime stelle.

29 marzo 2005

In commercio varietà non autorizzate di mais transgenico

L'errore è stato ammesso dalla multinazionale Syngenta che però sottolinea che non ci sono rischi per la salute umana.

25 marzo 2005

Cambiano le rotte degli uccelli migratori

Il riscaldamento globale spinge i volatili a cambiare rotta e questo genera una catena che influenza la biodiversità delle specie acquatiche.

24 marzo 2005

Scoperto il segreto dell'alga killer

Una colla naturale favorisce la grande diffusione della Caulerpa taxifolia che sta infestando le coste mediterranee.

24 marzo 2005

Scoperto un super cluster stellare nella nostra galassia

I telescopi dell'ESO hanno individuato un gruppo di stelle con una massa 100 000 volte quella del nostro Sole.

23 marzo 2005

Rilevata l'emissione di due pianeti extrasolari

Il telescopio Spitzer ha rilevato il calore emesso sotto forma di infrarossi da due lontani giganti gassosi.

23 marzo 2005

Nanorobot per l'esplorazione spaziale

Un successo i primi esperimenti della NASA per robot nanotecnologici.

23 marzo 2005

Il Pantanal rischia di scomparire

Le paludi di acqua dolce più grandi del mondo potrebbero essere distrutte dall'espansione di campi, fattorie e città.

22 marzo 2005

Ecco il fluido più viscoso

In dieci dimensioni il fluido di quark e gluoni sarebbe 400 volte meno viscoso dell'acqua.

22 marzo 2005

L'iceberg più grande del mondo galleggia di nuovo

Ancora possibile lo scontro contro una penisola di ghiaccio. Potrebbe essere lo scontro tra ghiacciai più grande mai visto fino a oggi.

21 marzo 2005

Inutile tagliare le emissioni: il riscaldamento globale non si ferma

Simulazioni al computer evidenziano che ormai il trend verso l'aumento delle temperature è inarrestabile.

18 marzo 2005

Caraibi a rischio tsunami

Lo studio dei dati storici dimostra che in passato le isole delle Antille sono state spesso colpite da rovinosi maremoti.

17 marzo 2005

Un buco nero in laboratorio?

Un fisico del Relativistic Heavy Ion Collider ritiene che un suo esperimento potrebbe aver generato un micro buco nero.

17 marzo 2005

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig