Anche nel Paleolitico i "nonni" avevano un ruolo fondamentale nella costruzione della società, garantendo assistenza ai più giovani e tramandando esperienza.
Nel corso del Paleolitico superiore, cioè circa 30 mila anni prima di Cristo, si è avuto un drammatico aumento della longevità umana. Lo hanno scoperto ricercatori dell'Università del Michigan e della California di Riverside che raccontano la loro scoperta in un articolo sulla rivista dell'Accademia delle Scienze Americana, Pnas.
Nel loro studio, gli esperti spiegano di aver esaminato oltre 750 fossili e di aver visto che il numero di individui in età adulta che in quel periodo sopravviveva fino all'età anziana, si era quadruplicato rispetto al periodo precedente. Secondo gli esperti, questo evento offrì agli esseri umani un vantaggio competitivo tale da assicurare loro un successo notevole dal punto di vista evolutivo. Infatti, la presenza delle "nonne" si tradusse in un aiuto per le mamme e per la loro prole.
"L'esplosione della longevità, nel Paleolitico, coincide con la nascita di gruppi umani più coesi e in qualche modo con la famiglia". Così Olga Rickards, paleontologa dell'Università Tor Vergata di Roma, commenta la notizia. Per la Rickards quelli sono "gli anni in cui la società umana cambia e inizia a prendersi cura con grande impegni dei suoi membri più deboli, dei portatori di handicap fisici, delle persone ferite e mantenute in vita. In qualche modo, questo grande sviluppo coincide con l'invecchiamento dei gruppi e questo a sua volta accresce le potenzialità umane".
L'aumento del numero di anziani consentì l'accumulo di più informazioni e la possibilità di trasmettere conoscenza specializzata di generazione in generazione.
Per determinare questo incremento della popolazione anziana, i ricercatori hanno esaminato il tasso di anziani su quello di giovani adulti sulla base dei resti fossili dei denti in una serie di periodi della preistoria, dagli australopitechi, all'uomo di Neanderthal per finire con l'Homo sapiens.
Nello studio viene definito anziano, chi raggiunge il doppio dell'età in cui è maturo per la riproduzione, che è l'età in cui normalmente si presenta il dente del giudizio oltre che l'età in cui, teoricamente, può diventare nonno.
Nuove complesse simulazioni al computer condotte a Los Alamos gettano nuove luci sui processi che hanno portato alla formazione di Giove e Saturno.
La FAO ha inaugurato il 'Network della Palma da Dattero' per promuovere ricerca e sviluppo di una produzione importante per le popolazioni di Asia sud occidentale e Nord Africa e che oggi sta attraversando gravi problemi.
La poggia nel deserto potrebbe non essere più un miraggio, ma il risultato di oasi artificiali in grado di creare nubi cariche di vapor d'acqueo.
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Sono intrappolati nei ghiacci polari i segreti del clima del nostro pianeta. Si moltiplicano così le spedizioni verso il polo nord e il polo sud per capire come era il clima in passato e fare previsioni su quello futuro.
Tra luglio e settembre, il nel capoluogo emiliano è in programma "Stelle d'estate a Bologna": un ampio programma di eventi per chiunque desideri osservare il cielo stellato e apprendere i segreti dell'astronomia.
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Lo sviluppo tecnico scientifico dell'Asia è ormai una realtà. Singapore si propone come crocevia scientifico dell'oriente.
La sonda Cassini, entrata nell'orbita di Saturno il primo luglio, sta inviando informazioni sul satellite del pianeta con gli anelli che stanno sorprendendo gli scienziati.
Si pare ufficialmente la corsa al dominio. Come già era successo nel resto d'Europa, anche in Italia saranno liberalizzato il ".it".
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Un ominide dalla testa piccola ritrovato in Africa sembra confermare la teoria secondo cui l'Homo erectus fosse un'unica specie a cui appartenevano diverse sottospecie.
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Risolto da un italiano uno dei rompicapi della matematica sulla dinamica dei gas risalenti alla metà del Settecento.