Due equipe di ricercatori l'hanno scovata nei parchi nazionali della Tanzania.
Una nuova specie di scimmia è stata scoperta nelle foreste della Tanzania da due diverse equipe di ricercatori. La scimmia chiamata "highland mangabey" vive sugli alberi ed è probabilmente strettamente imparentata con i babbuini.
La prima equipe a scoprire la scimmia è formata da naturalisti americani che stavano esplorando la foresta della riserva di Ndundulu nelle regioni meridionali del paese africano, alla ricerca di una sua cugina, la Sanje mangabey. Un secondo gruppo di ricercatori invece ha individuato una diversa popolazione della stessa specie a poche centinaia di chilometri di distanza sugli altopiani della Tanzania. "Le due popolazioni probabilmente hanno vissuto in quella zona per centinaia di migliaia di anni. Quali sono le possibilità che a distanza di circa dieci mesi due diverse equipe di ricercatori le individuassero entrambe?" si sono chiesti gli scienziati su Science.
La scoperta è stata sorprendente perché è da circa vent'anni che non viene scoperta una nuova scimmia africana. L'evento ha spinto i ricercatori a sottolineare quanto poco si sappia delle scimmie, che sono gli animali più strettamente imparentati con noi. "Una scimmia molto grande è stata sotto il nostro naso per anni", scrivono gli esperti. Il nome scientifico della specie è Lophocebus kipinji ha un pelo bruno e una chiamata distintiva molto morbida. Vive a circa 2450 metri di altezza e ha un pelo molto lungo per combattere il freddo. Oltre alle due popolazioni già scoperte, si pensa che ne esistano altre sempre nei pressi del parco nazionale delle Udzungwa Mountains. La loro sopravvivenza però potrebbe essere a rischio, visto che si tratta di popolazioni molto piccole e il loro numero è ridotto a causa del disboscamento illegale di molte aree forestali.
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