Un fossile trovato in Mongolia segnala che i conigli moderni nacquero circa 65 milioni di anni fa.
Quello che potrebbe essere il fossile più antico di un coniglio è stato scoperto in Mongolia da un team di ricercatori coordinati da Robert Asher della Humboldt Universität di Berlino. Il fossile appartiene alla specie Gomphos elkema ed è straordinariamente simile ai conigli moderni, pur essendo il più antico antenato mai scoperto fino a oggi. La ricerca è pubblicata sulla rivista "Science".
"Lo scheletro è particolarmente completo — dice Asher — ed è una fonte incomparabile di informazioni sui conigli primitivi". Secondo gli scienziati, il coniglio si muoveva già come quelli moderni, saltellando cioè sulle zampe posteriori e appoggiandosi a quelle anteriori. La scoperta inoltre testimonia come i conigli "moderni" abbiano iniziato a evolversi non più tardi di 65 milioni di anni fa. Prima della sua scoperta, il più antico fossile esistente di un coniglio (o comunque di membro della famiglia che unisce conigli e lepri) risaliva a circa 35 milioni di anni fa.
L'antica creatura però aveva altre caratteristiche che la rendevano abbastanza dissimile dai moderni conigli. Prima di tutto una coda analoga a quella degli scoiattoli, con i quali condivide anche la taglia e i denti. Un forte elemento in comune tra i conigli moderni e quelli antichi erano invece le zampe posteriori, due volte più lunghe di quelle anteriori.
La scoperta è importante anche per un dibattito in corso da lungo tempo tra i paleontologi. Oggetto del contendere è la data della comparsa dei moderni mammiferi placentati, ai quali appartengono oltre ai conigli, gli elefanti e i pipistrelli. Secondo alcuni esperti, questi mammiferi erano presenti anche prima di 65 milioni di anni fa, prima cioè della grande estinzione dei dinosauri. Secondo altri invece, si sarebbero evoluti dopo la scomparsa dei grandi rettili. La scoperta del fossile di coniglio sembra in effetti dare nuova linfa ai sostenitori della seconda teoria, anche se è presto per dire che non esistevano moderni mammiferi placentati prima di 65 milioni di anni fa.
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