Secondo i meteorologi inglesi, l'effetto 'isola di calore' che già oggi contraddistingue le città rendendole più calde delle campagne si intensificherà nei prossimi anni
Saranno le città a soffrire di più a causa del riscaldamento globale. Almeno stando a quanto dicono i meteorologi inglesi del Met Office Hadley Centre for Climate Prediction di Exeter: nei prossimi anni le notti estive delle città potrebbero divenire più calde e afose, circa tre volte di più di quanto lo siano oggi.
Il fenomeno è già noto ed è stato battezzato "isole di calore": le aree urbane sono come delle isole in mezzo alla campagna, caratterizzate da temperature più alte, soprattutto di notte, quando il calore immagazzinato da strade ed edifici viene emesso nell'atmosfera. Chiunque se ne può accorgere, girando nelle sere d'estate con un motorino: appena si esce dalla cintura urbana la temperatura cala improvvisamente e se basta indossare una t-shirt in città, in campagna serve la felpa.
Nei prossimi anni però questo fenomeno potrebbe intensificarsi e il divario termico tra città e campagna aumenterà: secondo Richard Betts, se oggi un metro quadro di asfalto rilascia nell'atmosfera ogni notte 20 watt di calore, tra qualche anno i watt saliranno a 60.
Betts ha fatto i suoi calcoli su Londra e qui le previsioni non sono certo incoraggianti. Negli ultimi 30 anni, la capitale inglese ha avuto in media solo 20 notti all'anno in cui la temperatura è rimasta al di sopra dei 20 gradi centigradi. Se il riscaldamento globale continuerà con questi ritmi e la percentuale di anidride carbonica nell'atmosfera raddoppierà, allora ogni anno ci saranno tre notti "Bcalde" in più.
Una conferma a questo dato arriva anche da uno studio condotto nella Cina sudorienale, una delle regioni al mondo con il più alto tasso di sviluppo urbano. Secondo Liming Zhou del Georgia Institute of Technology di Atlanta (USA), la temperatura della regione sta salendo di 0,05 gradi ogni decennio, molto più velocemente di quello che succede nelle zone rurali. E la colpa è tutta della costruzione di casi, strade ed edifici.
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