Spirit invia immagini ad alta risoluzione del suolo marziano. Attesa per la sonda Opportunity che ci mostrerà l'altro volto di Marte. Mentre la sonda Stardust ha raccolto polvere di cometa viaggiando attraverso la scia di Wild 2.
Il rover americano Spirit sta inviando le immagini ad alta risoluzione e a colori del suolo marziano al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena della NASA. Le fantastiche immagini ritraggono il rosso suolo di Marte con le pietre levigate dal vento che si stagliano sullo sfondo di un cielo, rosso anche quello. Le nuove foto hanno una risoluzione 14 volte superiore a quelle scattate dal robot Sojourner della sonda Pathfinder, sceso sulla superficie marziana nel 1997.
Spirit ha le dimensioni di una vettura da golf, è dotato di telecamere per le riprese a distanza e ravvicinate, di una trivella per scavare il terreno e compiere analisi sotto la superficie. Tra una settimana circa sarà pronto a muoversi, compiendo spostamenti di circa 40 metri al giorno per esplorare la grande pianura del cratere Gusev. Il cratere, che ha accolto Spirit il 5 gennaio scorso, sarà dedicato agli astronauti che hanno perso la vita il febbraio scorso nell'esplosione dello Shuttle. Secondo gli scienziati americani, che hanno accuratamente scelto il luogo dell'atterraggio, si tratta di uno dei luoghi migliori in cui cercare l'acqua e la vita.
Dopo il successo di Spirit, il calendario di appuntamenti marziani è molto ricco. Questi giorni sono importanti per il futuro della missione europea Mars Express. Nonostante il fallimento del tentativo di collegamento del 7 gennaio con Beagle 2, il lander inglese che non dà segni di vita dal 25 dicembre scorso, gli astronomi nutrono ancora speranze per i prossimi giorni. Il 24 gennaio invece sarà la volta di Opportunity la sonda gemella di Spirit partita l'8 luglio scorso, dovrebbe atterrare sul versante opposto del pianeta e mostrarci l'altra faccia di Marte.
Oltre a Marte nel bottino spaziale della NASA c'è anche la missione Stardust che fino ad ora ha avuto successo. La sonda è riuscita a raccogliere alcuni campioni della chioma della cometa Wild 2. Si è avvicinata fino a circa 240 chilometri dal nucleo della cometa, sopravvivendo a una tempesta di particelle "sparate" a 22 mila chilometri all'ora. I campioni della chioma della cometa sono stati raccolti da un apposito strumento, costruito con un vetro a bassa densità e simile ad una padella o a una racchetta da tennis. Stardust li riconsegnerà sulla Terra nel 2006.
Il prossimo mese di maggio dovrebbe entrare in vigore la nuova direttiva europea 2001/20, sulla "buona pratica clinica". E i ricercatori medici europei lanciano l'allarme. La sperimentazione potrebbe diventare esclusiva delle case farmaceutiche.
Ci hanno permesso di abbandonare l'Africa e sopravvivere al clima rigido di Europa e Asia. Alcune mutazioni del DNA, utili milioni di anni fa, potrebbero essere però oggi tra le cause delle malattie cardiovascolari.
Gli archeologi pensavano di avere già svelato molti misteri dell'antica lingua precedente all'invasione dei Maya. La scoperta di una nuova iscrizione aggiunge però 25 nuovi caratteri all'alfabeto. Tutto grazie al ritrovamento di un'antichissima maschera.
Prevediamo che le onde gravitazionali esistano, ma non abbiamo nessuna loro evidenza diretta. La scoperta di una coppia di stelle pulsar potrebbe trasformarsi in una nuova fonte per confermare la teoria della relatività.
L'ondata di caldo della scorsa estate potrebbe non essere un caso. Gli eventi climatici stanno diventando sempre più estremi. A confermarlo, una simulazione al computer di alcuni ricercatori svizzeri.
Ha deciso di rinunciare al sesso almeno 40 milioni di anni fa. Si tratta di un piccolo animaletto, il Bdelloidea rotifera, che popola alcuni stagni ed è un caso unico: infatti ha rinunciato alla riproduzione sessuata per la partenogenesi.
Il salmone è sempre più diffuso sul mercato mondiale, a prezzi ormai accettabili. La sua produzione è aumentata del 40 per cento negli ultimi 20 anni. Ma secondo alcuni ricercatori, molti allevamenti potrebbero essere a rischio.
Abbiamo due braccia, due gambe e due occhi. Ma il nostro corpo nasconde una grande asimmetria. Che potrebbe avere origine dagli ioni di calcio.
La musica più complessa al mondo è una melodia poco nota dell'isola di Giava, chiamata gamelan. Lo hanno stabilito gli esperti dell'Università brasiliana di Alagoas, per i quali la melodia indonesiana è molto più complessa anche della musica classica occidentale.
I cambiamenti climatici potrebbero portare un quarto degli animali e delle piante verso l'estinzione. Infatti, un grande studio pubblicato su "Nature" mostra che fra il 15% e il 37% di tutte le specie nelle regioni considerate potrebbero estinguersi entro il 2050.
Astronomi australiani hanno individuato una zona abitabile vicino al centro delle nostra galassia. Si tratta di un "anello di stelle" nate circa 8 miliardi di anni che hanno tutti i requisiti necessari per ospitare la vita.
Un gruppo di scienziati francesi ha studiato come ottenere il massimo numero di rimbalzi da una pietra piatta lanciata sull'acqua. La formula verrà applicata alle navi spaziali che al rientro in atmosfera si comportano proprio come i sassi sull'acqua.
Rinvenuto un insediamento nell'Artico che testimonia la presenza dell'uomo nella regione già 30 mila anni fa, oltre 15 mila anni prima di quanto fino a oggi stimato. La scoperta opera di un gruppo di scienziati russi guidati da V.V. Pitulko è descritta su "Science".
La vita negli oceani dipenderebbe da una sola grande corrente nell'emisfero meridionale, la sua circolazione assicura la distribuzione dei nutrienti negli oceani. Questa scoperta dimostra che la vita oceanica è molto più esposta ai cambiamenti climatici di quanto si sia ipotizzato sino a oggi.
Scienziati americani e israeliani hanno identificato un gruppo di sostanze capaci di inibire la tossina dell'antrace. Questa scoperta potrebbe condurre alla realizzazione di un antidoto contro l'infezione, da usare quando quest'ultima si è già diffusa e gli antibiotici non hanno più effetto.