L'importante riconoscimento per la fisica e la matematica è stato assegnato a Juan Martín Maldacena, Joseph Polchinski e a Cumrun Vafa.
Leggenda vuole che la moglie di Alfred Nobel tradì il marito con un matematico, e che sia stato proprio il rancore dell'inventore svedese verso questa categoria di scienziati alla base della mancanza di un Premio Nobel per la matematica.
Tuttavia per i matematici la massima onorificenza è la Medaglia Dirac, che viene attribuita ogni anno dall'Ictp (Il Centro internazionale di fisica teorica "Abdus Salam" di Trieste) a fisici e matematici che abbiano contribuito in modo determinante al progresso degli studi teorici.
Quest'anno il premio è stato assegnato a Juan Martín Maldacena (Institute for Advanced Study, Princeton), a Joseph Polchinski (Kavli Institute for Theoretical Physics, University of California at Santa Barbara) e a Cumrun Vafa (Harvard University) "per i loro contributi fondamentali alla teoria delle superstringhe. Le loro ricerche hanno consentito di dare risposte a problemi ancora aperti quali il confinamento dei quark".
Secondo la teoria delle stringhe, tutto ciò che esiste nell'Universo, comprese quindi le particelle e le forze fondamentali della natura, sono manifestazioni di energia vibratoria. La materia sarebbe costituita non da particelle puntiformi ma da filamenti (stringhe) vibranti. Su questo si basa la teoria delle superstringhe, che sostiene l'esistenza di nuove particelle e interazioni, ma anche la possibilità che esistano nuove dimensioni spaziali.
Da 36 anni i ricercatori tentano di far riscoprire alla tartaruga gigante delle Galápagos, ultima della sua sottospecie, le gioie del sesso. Forse gli sforzi hanno finalmente dato frutto.
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