Secondo uno studio pubblicato dalla rivista “Proceedings of the National Academies of Sciences” il veloce surriscaldamento terrestre ha spinto le temperature del pianeta al livello più alto degli ultimi 12 000 anni. Un aumento pari a 0,2 gradi in più ogni decennio negli ultimi trenta anni. Lo studio condotto da Janes Hansen e i suoi colleghi del Goddard Institute for Space Studies della NASA dice che la Terra è ormai a un solo grado dalla temperatura più alta dell’ultimo milione di anni. “Siamo molto vicini al livello critico. Per mantenere gli effetti del riscaldamento su parametri ancora accettabili non si dovrebbe mai superare questa soglia” ha detto Janes Hansen.

Durante i periodi interglaciali la Terra probabilmente era molto simile a come la vediamo oggi. Ma se il futuro riscaldamento dovesse raggiungere temperature di 2 o 3 gradi centigradi, è quasi sicuro che il pianeta cambierebbe completamente aspetto. Infatti, l’ultima volta che le temperature terrestri sono state così alte è stato nel Pliocene, circa tre milioni di anni fa, quando il livello del mare era circa 25 metri più alto di oggi.

Le prime ripercussioni dell’attuale riscaldamento sono ormai evidenti. La vegetazione si sta espandendo verso i poli nell’emisfero settentrionale e ciò dà vita a un ulteriore aumento della temperatura, con un probabile rilascio di più gas serra in atmosfera. Secondo i ricercatori il taglio delle emissioni del diossido di carbonio è vitale per la riduzione di questa tendenza. Ma ci sono altre strade che possono essere seguite. Per esempio si potrebbero spedire delle navi nell’oceano per inseminare le nuvole: queste rifletterebbero meglio il calore del Sole aumentando la schermatura del pianeta.