Le carote di ghiaccio di Dome C nell’Antartide hanno svelato i livelli di concentrazione di CO2 nell’antica atmosfera del nostro pianeta
Secondo studi condotti in Antartide, i livelli attuali di anidride carbonica sarebbero i più alti mai registrati negli ultimi 800 000 anni. A dirlo, una ricerca della British Antarctic Survey (BAS). La concentrazione di anidride carbonica dell'aria dei secoli scorsi è stata calcolata sulla base delle bollicine di CO2 intrappolate nelle profondità del ghiaccio di una zona orientale dell'Antartide.
I campioni di ghiaccio a forma di colonna, detti per questo carote, provengono da una regione chiamata Dome Concordia (Dome C). Lo European Project for Ice Coring in Antarctica (Epica), un progetto che ha coinvolto dieci nazioni, ha trivellato quest'area estraendo carote di una lunghezza di 3,2 chilometri, le più lunghe ottenute finora.
In queste imponenti colonne di ghiaccio sono conservate bollicine d’aria di secoli fa. Ogni strato serba la memoria di un preciso momento nella storia della Terra, e fornisce agli scienziati una misura diretta delle condizioni ambientali del passato. Più è lunga la colonna e più si va indietro nel tempo. Lo studio delle carote ha rivelato, ad esempio, che l’anidride carbonica è aumentata in volume di 30 parti per milione in un periodo di circa 1000 anni.
"Trenta parti per milione è esattamente di quanto è cresciuta la CO2 negli ultimi 17 anni. Quella attuale è una situazione senza precedenti" ha commentato Wolff. Gli scienziati sono riusciti non solo a determinare le concentrazioni di anidride carbonica e metano ma anche a calcolare le temperature, stimando gli isotopi di idrogeno, di solito presenti nella pioggia e nella neve quando le temperature sono relativamente elevate. Secondo gli studiosi, effettuando scavi in un'altra zona, la Dome Argus (Dome A), si dovrebbe riuscire a risalire fino al milione di anni fa.
Scoperti gli ultimi rifugi dei nostri antichi cugini
Un gruppo di ricercatori ha sfruttato il principio di indeterminazione quantistica per produrre temperature bassissime a livello nanometrico.
Un ingegnere inglese sta sviluppando un nuovo tipo di motore elettromagnetico per aerei, razzi e altre applicazioni
Italiani ed europei tornano in corsa in questo fondamentale settore di ricerca
Una grotta usata anticamente per i sacrifici è ricca di esalazioni di anidride carbonica
Secondo uno studio greco, questi eventi ricorrono ogni 136 anni
Un fisico canadese ha sviluppato un diverso modello cosmologico
Lo scioglimento dei ghiacci perenni libera gas serra ancora più pericolosi dell’anidride carbonica
Una sperimentazione con una matrice porosa apre una nuova strada allo stoccaggio dell’idrogeno in vista della costruzione di vetture non inquinanti
Paolo de Bernardis ha ottenuto il riconoscimento per il suo lavoro nel campo dell’astrofisica
Almeno il 70% dei grandi rettili estinti da 65 milioni di anni deve essere ancora individuato dagli scienziati
Usando antiche rocce sedimentarie magnetiche gli scienziati sono riusciti a scoprire che i poli si sono spostati di 50 gradi di latitudine in 20 milioni di anni
Scienziati americani sono riusciti a trasformare molecole di benzene in microscopici transistor per nanocomputer
La sonda europea finisce la sua lunga missione nello spazio con l’impatto nel Lago d’Eccellenza
Nuovo studio conferma l’ipotesi che entro la metà del secolo lo strato di ozono tornerà ai livelli pre 1980
Il satellite Swift offre le immagini dell’esplosione avvenuta il 18 febbraio scorso
La tecnica consentirebbe di evitare l’emissione in atmosfera di 1000 miliardi di CO_2 all’anno
La sonda Mars Express ha individuato le formazioni nuvolose grazie allo strumento Spicam
Brutte notizie per le città della catena montuosa latino-americana: le loro riserve d’acqua sono a rischio