Come se avessimo una Terra di riserva, consumiamo almeno un terzo in più di risorse naturali rispetto a quante il pianeta è capace di riprodurne. Ma non è detto che lo spreco debba continuare a contraddistinguere il nostro stile di vita: uscire dalla trappola energetica si può cominciando, per esempio, col ridurre i consumi domestici. Il climatologo Luca Mercalli, ospite fisso su Rai Tre di Che tempo che fa, ha coperto il tetto della sua casa di pannelli solari per produrre acqua calda ed elettricità e ha installato una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana da utilizzare per annaffiare il giardino. Ma anche chi vive in città, in condominio, può almeno mettere alle finestre i vetri doppi, basso emissivi. Perchè una sana gestione dell’economia domestica può contribuire al risparmio energetico. Basta volerlo: è una questione culturale, un’attitudine mentale.