Sono trascorsi ormai quindici anni da quando il Congresso degli Stati Uniti d’America, il 1° dicembre 1991, vara il Patient Self Determination Act, la legge che per la prima volta fornisce ai pazienti adulti la piena titolarità delle decisioni in materia di trattamenti sanitari. Non solo viene introdotto il concetto di consenso informato, ma inizia un processo di trasformazione delle relazioni di cura.
Della comunicazione medico-paziente ne discutono, tra gli altri, al V Convegno nazionale sulla comunicazione della scienza a Forlì (30 novembre - 2 dicembre 2006) Giorgio Cosmacini, professore di Filosofia della scienza e Storia della medicina all’Università Vita-Salute dell’Istituto San Raffaele di Milano, e Anna Maria De Angelis, dell’Associazione regionale per la salute mentale di Roma.