Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Quando lo zio è anche papà

Scoperto negli uistitì un chimerismo nelle cellule sessuali che permette di trasmettere alla prole il DNA del fratello gemello

Uistitì


Se i vostri testicoli o le vostre ovaie contenessero lo sperma o le uova di un altro individuo, come vi sentireste a riprodurvi? Questa straordinaria situazione è sperimentata dagli uistitì, i quali, è stato adesso scoperto, mostrano un “chimerismo della linea germinale”. Una condizione per cui alcuni spermatozoi o ovociti nelle gonadi non contengono stesso DNA dell'individuo da cui provengono.

Gli uistitì (Callithrix kuhlii) sono inusuali per il fatto che molte gravidanze danno gemelli non-identici e gran parte di questi danno chimerismo. Le analisi genetiche di questi gemelli mostrano che tutti i tessuti – inclusi pelle, capelli, cervello, polmoni e muscoli – possono contenere cellule derivanti dal fratello gemello.

Ciò accade perché negli uistitì le placente dei feti gemelli si fondono precocemente durante lo sviluppo embrionale e le cellule staminali del sangue passano tra i due fratelli, che fino a quel momento erano collocati e crescevano in posizioni separate.

Corinna Ross e i colleghi della University of Nebraska di Lincoln, negli USA, hanno scoperto che anche le cellule staminali embrionali sono trasferite in-utero e si possono posizionare negli organi riproduttivi del gemello. Quando un uistitì chimerico adulto si accoppia, i suoi figli possono risultare non suoi, geneticamente parlando. Per esempio la prole può portare i geni dello zio piuttosto che quelli del papà.

Il team di Ross ha scoperto che in cinque linee familiari su 15 analizzate usando marcatori genetici, gli individui hanno trasmesso i geni del loro fratello gemello alle generazioni successive.

In senso evoluzionistico, ha detto Ross, il chimerismo potrebbe favorire il sistema della cura sociale aumentando il grado di relatività tra fratelli gemelli così come l’aumento di vicinanza familiare tra gli insetti sociali, tra cui le formiche e le api, si pensa che rinforzi il sistema sociale.

Generalmente, i fratelli e le sorelle condividono il 50% dei loro patrimonio genetico. Ma i gemelli chimerici sono correlati molto più strettamente, dal momento che alcune delle loro cellule contengono tutto il DNA del loro gemello. “In un certo senso” ha affermato Ross “il sistema sociale degli uistitì sembra simile a quello degli insetti sociali, i quali hanno un pattern di familiarità davvero complesso”.

Gavin Dawe, che lavora sulle cellule staminali e la rigenerazione cerebrale alla National University di Singapore, ha detto che è straordinario che il chimerismo sembra determinare l'impegno dei genitori. Una sorta di chimerismo si verifica anche tra gli esseri umani, ha sottolineato Dawe, ma il chimerismo nella linea germinale umana porta solitamente alla sterilità.

“Tuttavia” ha detto Dawes “i gemelli che “scompaiono” in utero potrebbero non essere così rari. Anche se non abbiamo un gemello vivente potremmo essere portatori di cellule chimeriche provenienti dal nostro gemello scomparso”.

David Haig, che lavora sui conflitti intragenomici al’Università di Harvard a Cambridge, negli Stati Uniti, sostiene che gli uistitì forniscono un interessante sistema per studiare i conflitti all’interno di un individuo. “Se la linea germinale è chimerica è possibile avere una competizione spermatica tra l’eiaculato di un singolo maschio”.

Journal reference: Proceedings of the National Academy of Sciences (DOI: 10.1073/pnas.0607426104)

Rowan Hooper

Se la depressione viene con la pancia

Le donne con depressioni gravi rischiano di avere parti prematuri

4 aprile 2007

E il cervello diventa trasparente

Grazie a una nuova tecnica che rende trasparenti i tessuti cerebrali si è per la prima volta osservato l’intero sistema nervoso di un topo in tre dimensioni

3 aprile 2007

Battuta d’arresto per l’LHC

Fallisce uno dei test di collaudo della struttura che tiene i magneti

3 aprile 2007

Zero universale

Alcuni enzimi possono convertire il sangue donato nel gruppo zero

2 aprile 2007

Il fragile equilibrio dell’oceano

La pesca dei molluschi è ormai compromessa da quella dei grandi squali

30 marzo 2007

Una maratona fra le stelle

L'astronauta americana Sunita Williams si sta allenando per Maratona di Boston... nello spazio

30 marzo 2007

Onde radio per l’asma

Il calore generato dalle radiofrequenze può dare sollievo alle vie respiratorie degli asmatici

29 marzo 2007

Nido radioattivo? No grazie

Una ricerca della RSPB mostra che gli uccelli di Chernobyl evitano di nidificare in siti radioattivi.

28 marzo 2007

I topi sanno cos'è un buon letto

Scoperta nel cervello dei topi un'area in grado di rispondere in maniera specifica agli oggetti che fungono da nido

27 marzo 2007

Resistere alle radiazioni

Un batterio rivela la chiave della resistenza alle radiazioni ionizzanti

26 marzo 2007

Indizi genetici per l’autismo

Un recente studio americano mostra come alla base dell’autismo ci sia la variazione del numero di copie dei geni

23 marzo 2007

Il più antico pezzo di crosta terrestre

Antichissimi frammenti di ofiolite suggeriscono che il processo tettonico è durato almeno 1 miliardi di anni in più di quanto calcolato finora

23 marzo 2007

Una forza straordinaria

Alcuni ricercatori hanno scoperto come usare la forza meccanica per indurre reazioni chimiche

22 marzo 2007

Il prione: una proteina impazzita

Istituita alla SISSA una nuova linea di ricerca in Neurobiologia

22 marzo 2007

I dinosauri scavatori

Trovati i resti di una nuova specie di dinosauri che si rifugiava in tane sotterranee e si prendeva cura dei piccoli

21 marzo 2007

Una sfera a 248 dimensioni

Finalmente spiegati i segreti di E8: una struttura scoperta più di un secolo fa.

20 marzo 2007

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig