Correte in ospedale per una trasfusione di sangue urgente, ma di che gruppo sanguigno siete? In futuro questo potrebbe non essere più un problema, grazie a enzimi che raschiano via gli antigeni dalla superficie delle cellule rosse del sangue, convertendo tutto il sangue donato in gruppo 0, che può essere dato senza problema a tutti.

Gli antigeni A e B che danno ai gruppi sanguigni il loro nome, sono zuccheri che si trovano sulla superficie delle cellule rosse del sangue, gli eritrociti. Negli esseri umani, queste cellule possono portare uno di questi antigeni, entrambi o nessuno dei due, dando quattro gruppi diversi: A, B, AB, e 0. Ricevere il sangue sbagliato può causare una reazione che mette in pericolo la vita e viene fatto, in media, un errore ogni 15 000 trasfusioni.

Negli anni Ottanta, un gruppo di New York, negli Stati Uniti, mostrò che un enzima proveniente dai chicchi di caffé verde, poteva rimuovere l’antigene B dalle cellule rosse del sangue. Questo procedimento si dimostrò troppo inefficiente per scopi pratici, tuttavia Henrik Clausen e i suoi colleghi dell’Università di Copenhagen, in Danimarca, hanno esaminato numerose specie di batteri e funghi in cerca di enzimi più potenti. “La diversità che si può avere nel regno batterico è molto più alta” ha commentato Clausen.

I ricercatori si sono diretti su due enzimi. Uno, proveniente da un batterio chiamato Bacteroides fragilis rimuove l’antigene B. L’altro ottenuto da Elizabethkingia meningosepticum, un bacillo che causa infezioni opportunistiche nelle persone, ha come target l’antigene A. Gli enzimi purificati sono altamente efficienti. Per esempio l’enzima di B. fragilis è usato alla percentuale di un millesimo dell’enzima proveniente dai chicchi del caffé verde.

Il team di Clausen sta lavorando con una compagnia chiamata ZymeQuest di Beverly, nel Massachusetts, USA, che prevede di effettuare degli studi clinici per verificare la sicurezza e l’efficacia del trattamento. Se così fosse, questa tecnica avrebbe una richiesta altissima, dal momento che il gruppo 0, l’unica opzione sicura nel caso di dubbi sul gruppo del ricevente, è una comodità preziosa.

“Noi abbiamo sempre una carenza di sangue” ha detto Richard Benjamin, il direttore sanitario della Croce Rossa Americana a  Washington DC, negli USA.   

Journal reference: Nature Biotechnology (DOI: 10.1038/nbt1298)

Peter Aldhous