L'Università dell'Arizona lancia Google Mars, il globo da desktop per visitare il pianeta rosso.
Gli appassionati possono navigare sulle dune di Marte grazie a Google Mars, il nuovo navigatore messo a punto dai ricercatori dell'Università dell'Arizona e dal popolare motore di ricerca Google. Sulla scia del successo di Google Earth, Google Mars è una mappa computerizzata del globo marziano che consente di visitare a volo d'uccello i suoi siti più famosi: dal Monte Olympus alla Valle Marineris.
"L'obiettivo è portare Marte al grande pubblico, dare accesso a uno strumento che consente di esplorare il pianeta rosso tanto quanto Google Earth consente di esplorare la Terra", spiega Robert Burnham, un portavoce della Mars Space Flight Facility dell'Università americana. La mappa è stata costruita con oltre 17 000 immagini prese da due sonde NASA il Mars Global Surveyor e il Mars Odyssey e da un software che le mette insieme come in un gigantesco puzzle realizzato da Noel Gorelick della Arizona State University (ASU).
È possibile vedere canyon, dune e montagne e ogni sito viene corredato da informazioni addizionali, in particolare le coordinate, le dimensioni e la data di scoperta. E se il nome deriva da un personaggio famoso o da un luogo terrestre ci sono anche informazioni sul nome stesso. La mappa contiene dettagli fino a un diametro di 230 metri ed è disegnata con toni chiaroscuri: quelli più scuri sono quelli più freddi.
"Gli scienziati in tutto il mondo usano queste immagini (in gran parte derivate dallo strumento Themis) ed è grande che a tutti sia data la possibilità di vedere le stesse immagini", commenta Phil Christensen, il ricercatore che coordina la raccolta di dati attraverso Themis. La mappa evidenzia quattro aree, quelle che sono mostrate con il maggiore dettaglio. Sono il vulcano Monte Olympus, la Valle Marineris (il Gran Canyon di Marte), e i siti di atterraggio delle sonde Spirit e Opportunity. Il Jet propulsion laboratory della NASA ha inoltre appena pubblicato una simulazione di volo nella Valle Marineris che rivela dettagli di diametro di 100 metri.
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