I dati raccolti in molti anni di osservazioni mostrano un destino amaro per i ghiacciai africani.
I ghiacciai delle montagne dell'Africa orientale scompariranno entro i prossimi vent'anni a causa del riscaldamento globale. L'allarme viene da uno studio di ricercatori inglesi e ugandesi pubblicato sull'ultimo numero della rivista "Geophysical Research Letters" che ha analizzato i dati raccolti in un decennio di sorveglianza della catena del Ruwenzori.
Secondo lo studio, un aumento nella temperatura dell'atmosfera negli ultimi quarant'anni ha già contribuito in maniera determinante alla riduzione della copertura ghiacciata di quelle che sono chiamate le Montagne della Luna, al confine tra la Repubblica Democratica del Congo e quella dell'Uganda, sede di uno dei quattro ghiacciai tropicali al mondo al di fuori delle Ande. I ghiacciai sono stati esaminati un secolo fa, quando la copertura ghiacciata era stimata essere di circa sei chilometri e mezzo. Un'analisi più dettagliata eseguita grazie a immagini satellitari mostra invece che l'area si è ridotta della metà tra il 1987 e il 2003.
Oggi sembra che non rimanga più di un chilometro quadrato di ghiaccio che potrebbe scomparire definitivamente nei prossimi due decenni. "La recessione di questi ghiacciai tropicali è un segnale incontestabile del fatto che il clima sta cambiando ai tropici", dice Richard Taylor dell'University College di Londra, uno degli autori dello studio. "Esiste un dibattito scientifico notevole su quali siano le cause di questa recessione, se cambiamenti nelle temperature o nelle precipitazioni", continua. Lo studio dimostra invece che a partire dagli anni Sessanta nelle regioni del Ruwenzori si sono verificati aumenti della temperatura atmosferica, senza cambiamenti apprezzabili nel regime delle precipitazioni. Dato che il ghiacciaio è piccolo non dovrebbero esserci effetti come conseguenza di una sua eventuale scomparsa sulla portata dei fiumi; tuttavia l'assenza del ghiacciaio potrebbe causare danni notevoli all'industria turistica.
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