Secondo un ricercatore americano, oltre l'orbita di Nettuno si nasconderebbero altri pianeti del Sistema solare. Ma non pianetini delle dimensioni di un asteroide. Pianeti veri, grandi anche come il nostro.
Il nostro Sistema solare potrebbe comprendere molti più pianeti dei nove di cui oggi lo crediamo composto. Lo pensa Eugene Chiang, un astronomo dell'Università della California di Berkeley. I pianeti in più si nasconderebbero nelle regioni più estreme del Sistema solare, oltre l'orbita di Nettuno. Alcuni sono stati appena scoperti e sono corpi celesti più piccoli di Plutone, ma molto più grandi degli asteroidi. Chiang però (e pochi altri con lui) ritiene che ci siano da scoprire pianeti ben più grandi, le cui dimensioni sono paragonabili a quelle di Marte o addirittura a quelle della Terra.
Una scoperta di questo tipo rivoluzionerebbe completamente il modo con cui guardiamo al Sistema solare. E l'idea di altri pianeti rocciosi all'estrema periferia sembra avere un certo sostegno teorico. Secondo la teoria oligarchica di formazione dei pianeti, infatti, questi corpi celesti nascono dall'accumulo di materia su particelle di polvere. Prima questi accumuli diventano grandi come asteroidi, poi, in qualche caso, sviluppano una massa tale da creare un campo gravitazionale apprezzabile e da accumulare molta più materia. Si pensa che nelle regioni interne del Sistema solare ci dovessero essere ai primordi una ventina di oggetti grandi quanto Marte e lo stesso potrebbe valere per le regioni più esterne.
L'effetto della forza gravitazionale di tutti questi corpi celesti avrebbe fatto impazzire le orbite dei pianeti stessi. In qualche caso, due o più pianeti rocciosi si sarebbero fusi fra loro fino a diventare più grandi, attirare grandi quantità di gas e trasformarsi nel nucleo solido degli odierni giganti gassosi. Altri invece sarebbero stati fiondati dalla forza di gravità verso la periferia del Sistema solare o addirittura nello spazio interstellare sfuggendo all'abbraccio gravitazionale del Sole. Le simulazioni dicono che nelle regioni più esterne ci potrebbero essere tra i 6 e i 12 pianeti grandi quanto Marte o la Terra. La notizia è riportata dal New Scientist.
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