Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Quel meteorite viene dalla luna (di Marte)!

Kaidun, il meteorite caduto nel 1980 nello Yemen, potrebbe essere unico nel suo genere. Dopo anni di studi, si fa largo la probabilità che questo derivi da Phobos, la più grande delle due lune di Marte.

Un meteorite unico nel suo genere, caduto nel 1980 su una base dell'esercito sovietico nello Yemen, potrebbe provenire da una delle due lune di Marte. Fino ad oggi sono state trovate sulla Terra molti meteoriti provenienti da Marte, ma questo sarebbe l'unico frammento di roccia proveniente da una luna marziana. Un ricercatore russo del Vernadsky Institute of Geochemistry and Analytical Chemistry di Mosca, Andrei Ivanov, ha speso circa venti anni per riuscire ad identificare la provenienza di quel pezzetto di roccia molto particolare prima di dire che molto probabilmente viene da Phobos, la più grande delle due lune di Marte. "Non sono riuscito a trovare - ha detto il ricercatore - un candidato migliore".

In effetti il meteorite di Kaidun — così è stato battezzato — è diverso dalle altre 23 000 rocce spaziali trovate e catalogate sulla Terra. È inoltre costituita da molti materiali tra cui numerosi minerali mai osservati prima.
Lavorando insieme a Michael Zolensky del Johnson Space Center della NASA di Houston, Texas, Ivanov ha usato un microscopio elettronico per guardare la struttura cristallina della roccia, comparandola con altri frammenti di roccia vaporizzati. Ma ogni test dava risultati che il suo collega Zalensky ha definito "nuovi e bizzarri".
Tra il materiale costituente il meteorite sono stati individuati due frammenti di roccia vulcanica che si formano solo su pianeti o corpi simili dotati di mantello, nucleo e crosta. Ma la maggior parte degli altri materiali sono invece simili a quelli che provengono da asteroidi: corpi privi di queste strutture geologiche.

Zolensky ritiene che questo paradosso possa essere spiegato se il meteorite abbia come origine la luna marziana. Infatti sia Phobos che Deimos, l'altra luna di Marte si pensa siano stati in realtà due asteroidi catturati dal campo gravitazionale di Marte mentre viaggiavano nello spazio. Questo spiegherebbe il perché sul meteorite di Kaidun ci siano tracce di materiali caratteristiche degli asteroidi. Mentre i pezzi di roccia vulcanica potrebbero essere frammenti provenienti da Marte scagliati in orbita a seguito di impatti di asteroidi contro il Pianeta Rosso. Phobos è il maggior indiziato. Orbita infatti a soli 6 000 chilometri di distanza da Marte e questo potrebbe aver favorito il deposito dei frammenti marziani sulla sua superficie.

L'idea è plausibile anche se un po' troppo speculativa, ha commentato Sara Russell, una esperta di meteoriti del Natural History Museum di Londra. "Non abbiamo dei lander inviati su Phobos e al momento non sappiamo nulla della sua composizione geologica" ha detto.

22 aprile 2004

Neandertal: adulti già a 15 anni

Uno studio sui denti dei nostri lontani cugini rivela che la specie era caratterizzata da una crescita fisica veloce a dispetto di una dimensione cranica relativamente sviluppata. E a quindici anni erano già adulti.

29 aprile 2004

Una mappa magnetica per le tartarughe

Chi va piano va sano e va lontano. E soprattutto nella direzione giusta. Uno studio rivela che anche le tartarughe marine sono dotate di Gps, con cui si orientano alla perfezione nell'attraversamento di oceani e mari.

29 aprile 2004

"I giovani e le scienze 2004": i vincitori

94 progetti realizzati da 205 giovani tra i 15 e i 20 anni. E al gran finale concorso europeo a Dublino saranno presentati tre progetti: Squack, Motion Display, e un terzo focalizzato sul Problema euclideo di Steiner.

28 aprile 2004

Trapianti di 'pelle' contro l'Alzheimer

Iniettando nel cervello di pazienti affetti da Alzheimer cellule della pelle geneticamente modificate per produrre un fattore di crescita nervosa, ricercatori statunitensi hanno notato un rallentamento della malattia.

28 aprile 2004

'Voci' dal profondo

Arrivano da un pesce che vive a circa 600 metri sotto al livello del mare. Le registrazioni dei suoni di questo abitante degli abissi sono state effettuate per la prima volta da ricercatori statunitensi.

28 aprile 2004

ESA e Cina insieme a osservare la Terra

Si chiama Dragon, ed è un nuovo programma in cui satelliti Esa aiuteranno il governo cinese a disegnare la prima mappa completa del paese, di cui nessuno, nemmeno gli imperatori, ha mai conosciuto l'esatta topografia.

28 aprile 2004

Un anello celeste per l'anniversario di Hubble

Per festeggiare il suo 14 compleanno, il telescopio spaziale Hubble ha inviato a terra una immagine da incorniciare: si tratta di un anello di stelle brillanti blu, che circonda un nucleo di stelle gialle. Uno di quegli oggetti celesti definiti 'galassia ad anello'.

26 aprile 2004

Batterio Ogm contro il cancro

Utilizzare batteri geneticamente modificati per fare in modo che nelle cellule tumorali si attivi la risposta ai farmaci anti-cancro. È una nuova via proposta da ricercatori inglesi per contrastare la malattia senza ripercussioni sui tessuti vicini

23 aprile 2004

Nuova vita per i testi di Archimede

Sotto a un testo religioso del 1239 si nasconde un trattato del famoso scienziato siracusano. Un gruppo di ricercatori dell'Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Cnr stanno cercando di renderlo nuovamente leggibile.

23 aprile 2004

Sequoie da record: 130 metri!

Gli altissimi colossi che si ergono nei cieli dei grandi parchi californiani, non possono crescere all'infinito (in altezza). Anche per loro c'è un limite, dovuto alla capacità di portare acqua prelevata dal sottosuolo.

22 aprile 2004

Il Dna degli Etruschi? È diverso da quello dei toscani

Gli etruschi sono una delle più antiche e misteriose civiltà italiche. Eppure l'antica popolazione etrusca non sembrerebbe aver lasciato traccia genetica nelle attuali popolazioni che vivono in Toscana, Alto Lazio ed Emilia Romagna.

22 aprile 2004

Il mare italiano è una pattumiera

Un quadro preoccupante, tra punti caldi e caldissimi delle coste italiane. Soprattutto perché non sembra risparmiare nemmeno le aree marine protette, dove abbondano inquinanti di tutti i tipi. Lo dice un rapporto ministeriale e lo commentano Legambiente e Wwf.

20 aprile 2004

Misurato il lavoro del motore molecolare

Il motore molecolare che muove i nostri muscoli finalmente rivela i suoi segreti, grazie a un fascio di fotoni e alla sua rifrazione, che ha permesso di misurare per la prima volta il tempo di contrazione di ogni singola fibra.

20 aprile 2004

Scoperta una nuova stele di Rosetta

L'Egitto restituisce un'altra stele vecchia di più di duemila anni, che contiene iscrizioni in tre lingue diverse. Sarebbe la testimonianza di un decreto reale del faraone per la modifica del calendario.

20 aprile 2004

Computer di legno per limitare i rifiuti

Schermo, tastiera e persino il mouse. Un'azienda svedese li sta producendo in legno, per produrre un computer eco-sostenibile che non diffonde nella natura rifiuti di plastica. E il business è appena cominciato.

19 aprile 2004

Nessun meteorite per quel cratere!

Sarebbe un abbeveratoio scavato in epoca storica dalle popolazioni abruzzesi, e non un cratere meteoritico. Finisce così il mito del meteorite di Costantino, con uno studio geofisico e geochimico del suolo condotto dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

19 aprile 2004

Conto alla rovescia per il radar Marsis

Grandi speranze per Marsis, il radar italiano a bordo della sonda Mars Express. L'asso nella manica della missione Esa è in grado di scandagliare fino a cinque chilometri di profondità dalla superficie di Marte. E potrebbe essere sua l'ultima parola sulla presenza di acqua su Marte.

16 aprile 2004

Anche i tordi guardano il tramonto

Chiarito il mistero delle rotte infallibili degli uccelli migratori: non sarebbe soltanto la capacità di avvertire la direzione dell'asse magnetico terrestre a indicare agli stormi dove è il nord. Ma anche l'osservazione del Sole, che tramonta sempre a ovest.

16 aprile 2004

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig