L'Autrice del libro Sogni senza sbarre (Cortina Raffaello, 2005).
Lella Ravasi Bellocchio racconta un'esperienza di analisi con un gruppo di donne detenute nel carcere milanese di San Vittore. Otto porte di ferro si aprono e si chiudono alle spalle lungo il percorso che porta alla cella in cui ci si riunisce, ma i sogni volano altrove, verso il luogo di una libertà interiore ancora da sperimentare, con durezza o con dolcezza, e mettono l'analista nella condizione di vivere "il mestiere di chi ascolta" in modo radicale, senza le gabbie, le protezioni e le difese di una professione che qui trova le ragioni per interrogarsi.