"Cosa vuol dire privatizzare l'acqua?". Con la voce di Paolo Rossi Sedna, il magazine di scienza di radio Fragola (Popolare Network), si immerge nell'oro blu del pianeta. A spiegare perché negare l'accesso all'acqua significhi non salvaguardare il diritto alla vita è Riccardo Petrella, presidente del Contratto Mondiale dell’acqua e presidente dell’acquedotto pugliese.
L’idrogeologo Roberto Mazza dell’Università di Roma illustra perché secondo le stime delle Organizzazioni delle Nazioni Unite, circa 1 miliardo e 400 milioni di persone non hanno accesso all'acqua anche se di acqua sulla Terra ce n'è tanta; parla di modelli di sviluppo capaci di salvaguardare le risorse idriche e di garantirne un'equa distribuzione.
Ancora Riccardo Petrella racconta i significati della privatizzazione e il processo di "cocalizzazione" dell'acqua che, come afferma Paolo Rizzi, del Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua e responsabile della Campagna acque minerali, trova la sua punta di diamante nell'acqua minerale in bottiglia che finisce sulle nostre tavole.