Sembra che quest'organo incredibile si sia evoluto in modo che il pipistrello possa nutrirsi esclusivamente da un particolare fiore dalla forma a tubo, tipico delle “foreste delle nuvole” in Ecuador.

La punta della lingua lingua dei pipistrelli del nettare è fornita di piccoli peli, che servono a raccogliere nettare e polline dai fiori. La pianta, in cambio del cibo offerto, deposita sulla testa del pipistrello il polline, che si diffonde così di fiore in fiore.

L'Anoura fistulata ha le dimensioni di un topo, ma la sua lingua misura più o meno 8,5 centimetri – più del doppio della lingua delle altre specie simili. Se si tiene conto delle dimensioni del corpo, una lingua di questa lunghezza è seconda solo a quella del camaleonte, fra i vertebrati, ed è la piu lunga di tutti i mammiferi.

“È come se un gatto potesse leccare del latte a 60 centimetri di distanza” dice Nathan Muchhala dell'Università di Miami, Florida, USA, che è stato il primo a scoprire questa specie nel 2003.

Un animale così piccolo deve sviluppare un modo per contenere efficacemente la lingua dentro la bocca. “Avevo diverse ipotesi, per esempio che la lingua si ripiegasse all'interno, oppure che fosse arrotolata, o forse che il labbro inferiore del pipistrello avesse una qualche funzione in questo senso” racconta Muchhala. Si è poi scoperto che la lingua si estende giù fino dentro al petto dell'animale, con la base localizzata fra il cuore e lo sterno.

Muchhala ha misurato la lingua dei pipistrelli insegnando loro a bere dell'acqua zuccherata da un tubo, del diametro di una cannuccia da bibita (“Nature” vol 444, p 701). Le cannucce simulavano il fiore chiamato Centropogon negricans, tipico della regione in cui vivono i pipistrelli, che ha il collo dalla forma ad imbuto, alla base del quale si trova il nettare.

Questo fiore è unico perché si basa esculsivamente sui fistulata per l'impollinazione. La maggioranza delle piante della regione si è sviluppata in modo da poter nutrire tutte le specie della zona, questo fiore invece ha un collo troppo lungo perché altri tipi di pipistrello possano raggiungere il nettare con la lingua.

Una relazione coevolutiva cosi stretta è rara, dice Muchhala. La si trova in altre specie – per esempio alcune piante si sono evolute in modo che solo i colibrì possano nutrirsi dai loro calici – ma questo è il primo esempio conosciuto di un fiore impollinato da una sola specie di pipistrello.

Questa scoperta è anche un esempio di evoluzione convergente, dove due organismi separati, nell'adattarsi a uno stesso ambiente, evolvono tratti simili in modo indipendente, racconta Muchhala. Altri animali, come i formichieri squamosi, hanno sviluppato lingue lunghe come quella del pipistrello, che usano per nutrirsi.

Richard Fisher