Spirit muove i primi passi sul Pianeta Rosso. Mars Express ci regala nuove immagini della superficie del pianeta. Mentre alla Nasa si studia il nuovo veicolo spaziale che porterà l'uomo nello spazio. Almeno in teoria.
Il nuovo crew exploration vehicle, ovvero l'astronave che in futuro porterà nuovamente l'uomo a passeggiare sul suolo lunare, potrebbe ricordare vagamente il design degli storici Apollo. E già in America si stanno formando due schieramenti precisi, tra chi è a favore di un nuovo mezzo spaziale a "capsula", appunto come i vecchi Apollo che tornavano sulla Terra grazie a dei paracadute, o ad aeroplano, come gli shuttle. Che cosa sarà davvero più comodo per planare sulla Luna o su Marte? Secondo Dale Myers, membro del comitato scelto dalla Nasa per valutare tra le due ipotesi, "le ali non servono proprio a niente sulla Luna, anzi sono solo peso in più". Di parere contrario è invece Sean O'Keefe, amministratore della Nasa, secondo il quale "è pericoloso rimanere troppo legati a un unico design".
L'ente americano sta rispolverando i progetti in questa direzione a seguito del discorso tenuto dal presidente Bush, che ha acceso un rinnovato interesse verso il settore aerospaziale. Peccato non si possa dire la stessa cosa in termini economici; per molti infatti la cifra destinata a queste missioni rimane ancora esigua in rapporto ai costi effettivi. La Nasa potrà spendere 5 miliardi di dollari entro il 2008 per creare il nuovo veicolo, e quindi dare inizio alla sperimentazione. Il progetto per sviluppare una navicella spaziale che sostituisca gli shuttle è fermo alla Nasa dagli inizi degli anni ottanta. La proposta ora sembra quella di recuperare i disegni delle vecchie capsule sul modello delle missioni Apollo e arricchirli di nuove tecnologie.
Nel frattempo continuano le novità per chi su Marte ci è già arrivato. Il robot americano Spirit ha iniziato l'esame di una roccia marziana (battezzata Adirondack) delle dimensioni di un pallone da calcio. Lo ha annunciato la Nasa, sottolineando come l'oggetto sarà esaminato da un microscopio, da una videocamera e da due spettrometri che ne dovranno rivelare la composizione. Mars Express ha inviato invece la prima spettacolare immagine "europea" del pianeta, scattata il 14 gennaio, a una distanza dalla superficie di 275 chilometri. La foto, tridimensionale e a colori, è la più grande che sia mai stata scattata sul pianeta e mostra una zona particolarmente segnata dall'erosione dell'acqua.
Presto i primi risultati del progetto Finuda dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per indagare contemporaneamente la formazione e il decadimento degli ipernuclidi. I risultati porteranno nuove informazioni sulla struttura dei nuclei atomici.
L'eco è quanto rimane di un lampo di raggi gamma ed è stato individuato dall'osservatorio spaziale XMM-Newton dell'Agenzia spaziale europea (Esa). Nelle immagini scattate appare come una serie di cerchi concentrici. Lo studio delle immagini potrebbe aiutare a puntare i telescopi laddove stanno nascendo nuove stelle.
Le nuvole di ghiaccio si formano a una altezza di circa 93 chilometri, quando la temperatura in quella fascia di atmosfera scende al di sotto dei meno 125 gradi Celsius. Le misure hanno dimostrato che in media le nubi sul Polo Sud sono più alte di tre chilometri e mezzo rispetto a quelle sul Polo Nord.
Un gruppo di ricercatori dell'Istituto Scientifico Universitario San Raffaele ha scoperto la sostanza che permette alle cellule staminali adulte di trovare il tessuto danneggiato. Si aprono nuove prospettive per le terapie con le cellule staminali adulte.
Quello che sembra essere il più antico fossile di un animale terrestre è stato scoperto da alcuni scienziati inglesi e americani nei pressi della città di Aberdeen, in Scozia. È un millepiedi e viveva sulla Terra 420 milioni di anni fa.
Ginevra e la regione francese Rhône-Alpes si alleano per creare un polo di competenza nelle biotecnologie di rilievo europeo. L'iniziativa è stata presa subito dopo la firma di un accordo tra la Svizzera e l'Unione Europea per il riconoscimento e la parificazione dei rispettivi ricercatori.
La distanza dalla Terra dall'ammasso di stelle conosciuto come Pleiadi — fra gli oggetti più visibili nel cielo notturno e più ricorrenti nei miti dell'antichità — è stata finalmente misurata con precisione da un gruppo di astronomi del California Institute of Technology e del Jet Propulsion Laboratory.
Un modello al computer per ricostruire le migrazioni umane a partire dalle mutazioni del Dna. È questo il risultato raggiunto dai ricercatori dell'Università di Stanford guidati da Luca Cavalli Sforza e pubblicato sulla rivista PNAS.
Non solo viaggio ed esplorazione. Le avventure in America di due grandi esploratori, Alexandre de Humboldt e Aiméé Bonpland, vengono messe in mostra attraverso le immagini e gli esperimenti scientifici.
Come fa il vetro a diventare vetro? E perché alcuni vetri sono fragili e altri più resistenti? A rispondere un gruppo di ricercatori italiani, che ha dedicato i propri studi a svelare i segreti della "transizione vetrosa".
Superiamo gli Stati Uniti per numero di pubblicazioni. Ma anche se la ricerca di base europea detiene il primato dal punto di vista della "produzione di conoscenza", i colleghi americani continuano a rimanere i più citati.
Nuove tecnologie per nuovi congegni sempre più piccoli. Negli Stati Uniti è nato un nuovo oscillatore dalle dimensioni ridotte. E già se ne studiano le applicazioni su oggetti di uso quotidiano, come i cellulari.
Lo aveva già detto un reverendo inglese nel 1763. Ora alcuni ricercatori inglesi hanno dimostrato che è l'esperienza a guidare le nostre mosse quando giochiamo a tennis. Unita a un'ottima conoscenza della matematica.
Gli scienziati nei laboratori non riescono a smaltire la quantità di dati da analizzare. Un nuovo robot arriva in loro aiuto. È agile, e sa prendere decisioni da solo, interpretare i risultati, formulare ipotesi e portare avanti autonomamente degli esperimenti.
Le "oscillazioni di Bloch" erano sempre state studiate attraverso i campi elettrici. Ora, grazie a un esperimento tutto italiano, sarà possibile utilizzare i cristalli fotonici. Conquistando la copertina di un'importante rivista.
Il prossimo mese di maggio dovrebbe entrare in vigore la nuova direttiva europea 2001/20, sulla "buona pratica clinica". E i ricercatori medici europei lanciano l'allarme. La sperimentazione potrebbe diventare esclusiva delle case farmaceutiche.
Ci hanno permesso di abbandonare l'Africa e sopravvivere al clima rigido di Europa e Asia. Alcune mutazioni del DNA, utili milioni di anni fa, potrebbero essere però oggi tra le cause delle malattie cardiovascolari.
Gli archeologi pensavano di avere già svelato molti misteri dell'antica lingua precedente all'invasione dei Maya. La scoperta di una nuova iscrizione aggiunge però 25 nuovi caratteri all'alfabeto. Tutto grazie al ritrovamento di un'antichissima maschera.
Prevediamo che le onde gravitazionali esistano, ma non abbiamo nessuna loro evidenza diretta. La scoperta di una coppia di stelle pulsar potrebbe trasformarsi in una nuova fonte per confermare la teoria della relatività.
L'ondata di caldo della scorsa estate potrebbe non essere un caso. Gli eventi climatici stanno diventando sempre più estremi. A confermarlo, una simulazione al computer di alcuni ricercatori svizzeri.