Interviste
- di Chiara Ceci (09/06/2008)
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Maristella Svampa (www.maristellasvampa.net) è professore associato alla Universidad Nacional de General Sarmiento nella provincia di Buenos Aires, e lavora per il Conicet (Centro Nacional de Investigaciones Científicas y Técnicas) in Argentina. É coordinatore dell' osservatorio sociale dell'America Latina (OSAL), e del Consiglio Latinoamericano di scienze sociali (CLACSO).
Le sue ricerche negli ultimi anni si sono focalizzate sui movimenti socio ambientali, in particolare su quelli che si battono contro la produzione mineraria a cielo aperto.
Mr Pod l'ha intervistata per riflettere su queste questioni, e vedere come, dietro quella per i territori, ci sia un discorso di rivendicazione sociale più ampio.
- di Davide Coero Borga, Filippo Fiori, Enrico Poli (06/05/2008)
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C’è un uomo stanco della sua vita che sogna un trapianto di cervello. C’è una dottoressa paziente. E poi c’è una vasca da bagno, con dentro un cervello. Quando si dice… gabinetto di intellettuali! Che succede se un cervello femminile viene trapiantato in un corpo di un uomo e viceversa? Giuseppe O. Longo, docente di teoria dell’informazione a Trieste, narratore e drammaturgo, esplora i possibili scenari nei tre atti del suo ultimo lavoro, presentato a Fest. Parlando con gli attori scopriamo che il cervello di Maurizio Zacchigna ha abbandonato le spoglie mortali e sogna il trapianto in un corpo da presidente.
- di Davide Coero Borga, Enrico Poli (06/05/2008)
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Per mostrare che non siamo la specie più barbosa dell’universo, dopo aver consegnato alle stelle equazioni e formule chimiche, la Nasa prova a trasmettere verso la Stella Polare “Across the universe” dei Beatles. Ma la luce viaggia troppo lenta, non riusciremo a scambiarci mp3 su una rete peer to peer intergalattica. Possiamo però tendere l’orecchio insieme a Emma Salerno, ricercatrice all’Istituto Nazionale di Astrofisica, e cercare di smascherare la vita su pianeti lontani attraverso segnali più sottili. Ci racconta cos’è l’esobiologia, e come il segnale che cerchiamo potrebbe arrivarci non da qualche civiltà avanzata, ma dall’umile clorofilla nelle foglie di foreste extraterrestri.
- di Davide Coero Borga, Enrico Poli (06/05/2008)
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Gli animali sono esseri sociali? La scienza non è ancora in grado di dircelo, ma di fatto la società è ne-ces-sa-ria. Stare insieme vuol dire difendersi dai predatori, trovare cibo, essere più forti. Augusto Vitale, etologo, ha condotto il pubblico di Fest nel continente africano per parlare di animali che vivono in branco, di empatia e di scimmie coraggiose che salvano compagni da pericolosi predatori. Al microfono parliamo di neuroni specchio: lo sguardo d’intesa che ci fa capire i bisogni, i desideri e le paure dei nostri simili.