Realizzati cavi di materiali superconduttori ad alte temperature in grado di operare anche in presenza di campi magnetici.
A vent'anni dalla scoperta dei materiali superconduttori ad alta temperatura, un gruppo di ricercatori coordinati da Amit Goyal dell'Oak Ridge National Laboratory del Tennessee (USA) potrebbe aver superato uno degli ostacoli chiave che ha impedito finora di usare questi materiali per realizzare cavi elettrici in grado di trasmettere la corrente senza perdere energia.
Costituiti da ossidi di rame, i superconduttori ad alta temperatura riescono a condurre elettricità senza resistenza a circa -196°C. Bastano sistemi di raffreddamento non troppo costosi per raggiungere queste temperature. Però almeno fino a oggi questi materiali non potevano essere trasformati in cavi né potevano funzionare in presenza di campi magnetici molto forti, ad esempio in un trasformatore.
Ora in un articolo pubblicato su "Science" (vol 311, n. 5769), Amit Goyal descrive cavi contenenti ossidi di rame, bario e ittrio su una striscia flessibile di metallo che sembrano funzionare. Per realizzarli il ricercatore ha mescolato al bario e all'ittrio la polvere di zirconato di bario grazie a un intenso impulso laser: il vapore così creato si è depositato sulla striscia di metallo e le nanoparticelle di zirconato di bario si sono allineate in una serie di colonne all'interno dell'ossido di rame, bario e ittrio, agendo come spilli. Questi spilli fissano in alcuni punti del materiale i vortici che si formano a causa della presenza dei campi magnetici nel flusso della corrente elettrica e che creano una certa resistenza, non consentendo una superconduttività perfetta.
"Siamo vicini a un punto di svolta dove le applicazioni di cavi superconduttivi potranno essere prese in considerazione", dice Steve Foltyn, uno dei ricercatori del gruppo. Rimangono ancora da definire però i costi di questi cavi, che potrebbero essere troppo alti.
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