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Un gene difettoso per il morbo di Crohn

La scoperta ci potrebbe avvicinare alla comprensione di questa malattia infiammatoria cronica dell'intestino, per la quale non esistono ancora terapie in grado di portare a guarigione e le cui cause sono tuttora oscure.

Un gene sarebbe alla base dello sviluppo del morbo di Crohn, una malattia cronica infiammatoria intestinale dalle cause ancora sconosciute, sempre più frequente nei paesi ricchi.

L'ha individuato Katherine Siminovitch dell'Università di Toronto, grazie ad alcuni esami sul Dna dei suoi pazienti. I risultati della sua ricerca sono stati descritti sulla rivista Nature Genetics e dimostrerebbero, infatti, che buona parte dei casi della malattia sono associati alla presenza di una proteina difettosa prodotta dal gene mutato, che è localizzato sul cromosoma 5. L'alterazione delle funzioni di questa proteina si traduce nella deregolazione del passaggio delle sostanze nutritive dall'interno dell'intestino alle cellule della parete, cosa che le rende più vulnerabili a certe tossine.

Il morbo di Crohn, che solo negli Stati Uniti interessa un milione di persone, colpisce il più delle volte la porzione terminale dell'intestino tenue e il colon. I sintomi più frequenti sono dolori addominali e diarrea cronica, che può decorrere anche in modo molto serio. Si tratta di una malattia cronica, caratterizzata da fasi alterne di acuzie e remissioni. Le terapie oggi disponibili non sono del tutto sufficienti e non sono in grado di portare alla guarigione definitiva. I malati devono spesso ricorrere a ricoveri ospedalieri frequenti e a interventi chirurgici di asportazione dei tratti di intestino colpiti. Inoltre anche la diagnosi è talvolta difficile.

La caccia al gene è stata possibile grazie a un sofisticato metodo di analisi del Dna che ha permesso di stringere il bersaglio localizzando il cromosoma colpevole di nasconderlo. Poi gli scienziati hanno trovato su di esso la posizione esatta del gene e sono risaliti alla sua funzione.

13 aprile 2004

Il mare italiano è una pattumiera

Un quadro preoccupante, tra punti caldi e caldissimi delle coste italiane. Soprattutto perché non sembra risparmiare nemmeno le aree marine protette, dove abbondano inquinanti di tutti i tipi. Lo dice un rapporto ministeriale e lo commentano Legambiente e Wwf.

20 aprile 2004

Misurato il lavoro del motore molecolare

Il motore molecolare che muove i nostri muscoli finalmente rivela i suoi segreti, grazie a un fascio di fotoni e alla sua rifrazione, che ha permesso di misurare per la prima volta il tempo di contrazione di ogni singola fibra.

20 aprile 2004

Scoperta una nuova stele di Rosetta

L'Egitto restituisce un'altra stele vecchia di più di duemila anni, che contiene iscrizioni in tre lingue diverse. Sarebbe la testimonianza di un decreto reale del faraone per la modifica del calendario.

20 aprile 2004

Computer di legno per limitare i rifiuti

Schermo, tastiera e persino il mouse. Un'azienda svedese li sta producendo in legno, per produrre un computer eco-sostenibile che non diffonde nella natura rifiuti di plastica. E il business è appena cominciato.

19 aprile 2004

Nessun meteorite per quel cratere!

Sarebbe un abbeveratoio scavato in epoca storica dalle popolazioni abruzzesi, e non un cratere meteoritico. Finisce così il mito del meteorite di Costantino, con uno studio geofisico e geochimico del suolo condotto dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

19 aprile 2004

Conto alla rovescia per il radar Marsis

Grandi speranze per Marsis, il radar italiano a bordo della sonda Mars Express. L'asso nella manica della missione Esa è in grado di scandagliare fino a cinque chilometri di profondità dalla superficie di Marte. E potrebbe essere sua l'ultima parola sulla presenza di acqua su Marte.

16 aprile 2004

Anche i tordi guardano il tramonto

Chiarito il mistero delle rotte infallibili degli uccelli migratori: non sarebbe soltanto la capacità di avvertire la direzione dell'asse magnetico terrestre a indicare agli stormi dove è il nord. Ma anche l'osservazione del Sole, che tramonta sempre a ovest.

16 aprile 2004

"Sano come un pesce" addio!

Il vecchio detto potrebbe essere al capolinea. Uno studio pone l'attenzione sullo stato di salute dei pesci. Potrebbe esserci il rischio di sottostimare una situazione di riduzione drastica del numero degli esemplari.

13 aprile 2004

Una mappa per il sapere contemporaneo

Le connessioni fra le diverse, e sempre nuove, discipline scientifiche costruiscono una rete di rapporti complessi, in continua evoluzione anche grazie alle possibilità fornite dalla tecnologia. Qualcuno ha cominciato a disegnare le prime mappe per orientarsi in questa rete del sapere contemporaneo.

13 aprile 2004

È troppo costoso intrappolare l'anidride carbonica

Intrappolare nei pozzi di petrolio nel sottosuolo l'anidride carbonica emessa dalle attività umane costa troppo. La bocciatura del progetto arriva dal governo britannico: troppo costoso, quindi non sostenibile.

13 aprile 2004

Quando il nostro cervello è creativo

L'intuizione fulminea e illuminante che ci fa risolvere i problemi più insidiosi ed esclamare "Eureka!" quando finalmente abbiamo la soluzione in pugno, è stata per la prima volta studiata con le tecniche di imaging cerebrale.

13 aprile 2004

Maglev: rumorose levitazioni magnetiche

Viaggiano quasi sospesi da terra e sono velocissimi. Peccato che Maglev, i treni a levitazione magnetica facciano un gran fracasso, fastidioso per chi abita vicino alla ferrovia quasi come quello del rombo di un aeroplano.

9 aprile 2004

Saturno: quando due tempeste si fondono

Le immagini di Saturno della sonda Cassini raccontano, per la prima volta con grande precisione, di due tempeste enormi che si sono rincorse e poi fuse tra loro sulle superficie di Saturno, il pianeta più ventoso del Sistema Solare.

9 aprile 2004

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È un micione di otto mesi, sepolto a pochi centimetri dal suo padrone. Secondo gli archeologi, la scoperta sarebbe la prova definitiva che l'amicizia tra uomo e gatto è molto più antica di quanto non si pensasse finora.

8 aprile 2004

Usa: norme più restrittive sull'uso di embrioni

Un rapporto del Comitato di bioetica del Governo statunitense ribadisce il no alla clonazione riproduttiva e avanza norme più rigide per l'uso degli embrioni. Gli effetti sulla ricerca? Quasi nessuno, perché il riferimento è a embrioni troppo "vecchi" per gli studi di laboratorio.

7 aprile 2004

Cemento...dalle fognature

Si chiama Cement-Lock, la nuova tecnica che permette di recuperare e riciclare il materiale che si ricava dragando i fondali dei porti e dei canali. Lo smaltimento di questi fanghi è sempre stato problematico, a causa della sua contaminazione da diversi tipi di inquinanti.

7 aprile 2004

Cometa numero 750 per Soho

Nello spazio da meno di dieci anni, la sonda europea Soho ha permesso di individuare 750 nuove comete, grazie anche all'aiuto di moltissimi astrofili di tutto il mondo, che possono scaricare liberamente da internet le immagini inviate dallo spazio.

7 aprile 2004

Quanto è grande il buco nero nel cuore della Via Lattea?

Si chiama Sagittarius A* ed è quaranta milioni di volte più massiccio del Sole. È il buco nero al centro della Via Lattea, scoperto nel 1974 e studiato da trent'anni. Grazie ai radiotelescopi, un team internazionale ha potuto dare una stima precisa delle sue dimensioni.

5 aprile 2004

A rischio 2 mila molluschi

Il censimento dei molluschi terrestri e di acqua dolce mette in allarme i biologi. Sono il gruppo con più specie a rischio di estinzione. E, inoltre, il loro declino è un importante campanello d'allarme per chi studia la salute degli ecosistemi.

5 aprile 2004

Trovato il primo ritratto frontale di un faraone

Per la prima volta, possiamo vedere un faraone immortalato di fronte. Si tratterebbe di Hatshepsut, l'unico faraone donna della storia egizia. Per gli archeologi spagnoli, autori dell'incredibile scoperta, l'immagine sarebbe stata disegnata a scopo didattico, per gli apprendisti pittori del re.

5 aprile 2004

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