Caro Andrea

ovviamente miss pod accetta con grande entusiasmo la tua sfida ludico-intellettuale di dossier sonoro!

la proposta è ben costruita. molto ambiziosa certo ma, anche per questo, molto interessante..

come responsabile del dossier dovrai essere molto bravo nel coordinare il lavoro di tutti quelli che parteciperanno al progetto, fare in modo che tutto sia abbastanza omogeno e che sia chiaro il filo conduttore.

del ritmo questa volta non mi preoccupo tanto, lo fanno già le canzoni dei beatlles.. attento ai tempi comunque ai tempi delle varie interviste.

un'ultima cosa. prima di registrare l'apertura del dossier, discutiamola insieme, anche se velocemente. l'introduzione è molto importante per avviare il resto.  

bene, ci tengo molto a questo pezzo, non vedo l'ora di ascoltarlo!

noi siamo qui per qualunque tipo supporto, per la questione dei diritti, per il taglio da dare ai pezzi, ecc.

aspettiamo news..

Cara Miss Pod, carissime e carissimi,

è giunta la risposta dalla SIAE. Sotto trovate lo scambio di mail. Ho inoltrato a tutti via mail la documentazione relativa, così che questo materiale, apparentemente di difficile reperibilità, sia di pubblico dominio. Chiedo anzi a Federica, Ilenia e Simona se può essere una buona idea inserire questo materiale in una sezione del sito di Dott. Jekyll & Mr. Pod, che diventi di riferimento per chi muove i primi passi nel podcasting.

Infatti, sia nell'attuale corso di podcasting che l'anno accademico scorso nelle sessioni di giornalismo dedicate ancora a podcasting e alla radio, la vulgata ufficiale, se rammento bene, era che mancava chiarezza su come trattare i brani musicali nel podcasting. A Radio3 Scienza, per esempio, hanno scelto di tagliare il brano nel podcasting perché c'erano dubbi in materia.

Apparentemente, se c'erano dubbi ora sono stati risolti: anche per frammenti di durata minima è necessario ottenere autorizzazione SIAE. Che tradotto significa pagare, non poco e periodicamente finché il podcast è scaricabile, dalla veloce occhiata che ho dato ai documenti che mi hanno spedito.

Quindi il progetto sui Beatles NON può andare avanti come originariamente concepito.

Segue altra comunicazione.

Saluti, Andrea

----- Messaggio Originale -----
Da: SIAE Multimedia Accordi <Accordi.Multimedia@siae.it>
Data: Giovedi', Gennaio 10, 2008 11:56
Oggetto: I: Informazioni su campioni di canzoni
A: andrea.bernagozzi@unimi.it

> Prot. 03/08
>
> Egr. Sig. Bernagozzi,
> 
>     Con riferimento a quanto richiesto si
> trasmette l'Autorizzazione APOD  per le utilizzazioni di
> opere musicali in modalità podcasting.
> 
>     Due esemplari del documento, firmati e
> completi di tutti gli elementi richiesti, dovranno essere
> inviati a:
>
>     SIAE
>     UFFICIO MULTIMEDIALITA'
>     Viale della Letteratura, 30
>     00144 - Roma
>
>     Non appena perverrà il pagamento degli
> importi previsti dall'Autorizzazione, verrà restituita una copia
> del documento sottoscritta dalla SIAE, con l'assegnazione di un
> numero progressivo relativo all'Autorizzazione rilasciata.
> 
>     Nella Causale del bonifico - sul conto presso
> l'UNICREDIT BANCA S.p.A. Ag. 32 al seguente
> IBAN: IT36 V020 0803 2320 0000 4983 830 - è necessario indicare:
> "Ufficio Multimedialità: APOD e il periodo cui si riferisce il
> pagamento".
>     Si allega una breve lettera di istruzioni per
> una più agevole compilazione del Mod. APOD ed il tracciato
> report da compilare ed inviare entro il 31 gennaio 2009, per le
> utilizzazioni avvenute nel corso del corrente anno, al seguente
> indirizzo di posta elettronica: programmi.multimedia@siae.it
> <blocked::mailto:programmi.multimedia@siae.it>  o
> report.multimedia@siae.it .
> 
>    Si precisa, infine, che anche per frammenti di
> durata minima è necessario ottenere autorizzazione SIAE.
>
> 
>     Cordiali saluti.
>
> SIAE
> UFFICIO MULTIMEDIALITA'
> viale della Letteratura,30
> 00144 Roma
> Francesca DI PISA
> Tel.06 5990  2011
> Fax.06 5990 2041
>
>
> Informazioni confidenziali/prioritarie contenute in questo
> messaggio sono per uso esclusivo del destinatario. Qualora il
> ricevente non sia il destinatario, o persona responsabile della
> consegna al destinatario, non può copiare o consegnare il
> messaggio a nessun altro. Se questo messaggio viene ricevuto per
> errore, si prega di informare immediatamente questa Società. Grazie.
>
> This message may contain privileged/confidential information
> that is solely meant for the intended recipient. If you are not
> the addressee indicated in this message (or responsible for
> delivering this message to the intended recipient) you cannot
> copy or deliver this message to anyone. If an addressing or
> transmission error has misdirected this message, please notify
> immediately the sender. Thank you.
>
>
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: Cianfa Anna Laura [mailto:Annalaura.Cianfa@siae.it
> <mailto:Annalaura.Cianfa@siae.it> ]
> Inviato: lunedì 7 gennaio 2008 10.24
> A: Di Pisa Francesca
> Oggetto: I: Informazioni su campioni di canzoni
>
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: Andrea Bernagozzi (andrea.bernagozzi)
> [mailto:andrea.bernagozzi@unimi.it <mailto:andrea.bernagozzi@unimi.it> ]
> Inviato: lunedì 26 novembre 2007 0.32
> A: Musica@siae.it
> Oggetto: Informazioni su campioni di canzoni
>
> Gentili responsabili della Sezione Musica della SIAE,
>
> mi chiamo Andrea Bernagozzi e sto lavorando alla produzione di
> materiale sonoro a scopo didattico che sarà distribuito via
> podcast senza fini di lucro dal sito web di istituzioni
> accademiche italiane.
>
> Vi scrivo per avere conferma che se il file sonoro contiene meno
> di 30 secondi di un brano e se questi non superano il 10% della
> lunghezza del brano stesso, allora non è necessario pagare i diritti.
>
> Per esempio, si veda il campione sonoro su Wikipedia della
> canzone dei Beatles "Yesterday":
>
> http://en.wikipedia.org/wiki/Image:Yesterdaysample.ogg
> <http://en.wikipedia.org/wiki/Image:Yesterdaysample.ogg>
>
> Mi sapete dire se è vero anche per la distribuzione via podcast
> di materiale da un sito web ospitato su un server in Italia?
> Oppure mi sapete indicare un link di riferimento per
> delucidazioni in merito?
>
> Grazie, Andrea
>
>
>

Cara Miss Pod, carissime e carissimi,

Piano B, prima di mandare a monte il progetto di Peppercasting. Nella produzione di Jekyll on air dell'anno scorso è stata inserita per intero una cover di un brano dei Beatles, "Obladì Obladà" nelle versione di un altro gruppo.

Uhm, allora se il brano è un cover in Creative Commons posso usare un pezzo scritto dai Beatles? Lo chiedo a Federica, Ilenia e Simona perché la fonte del brano era il database di Radio Fragola, quindi a questo punto loro sono la fonte primaria di informazioni.

Nel dubbio, chiudiamo il progetto e riutilizziamo in maniera alternativa il materiale cui hanno lavorato Ann, Chiara, Gianfilippo.

Saluti, Andrea

Carissime e carissimi,

riporto alcune considerazioni di Federica scritte via mail.

Saluti, Andrea

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sono esterrefatta che in italia non esista il concetto di fair use. in
ogni caso ho guardato velocemente i documenti che hai mandato, e mi
pare che non ti abbiano detto niente di piu di quello di cui abbiamo
parlato a lezione la volta scorsa. ti hanno semplicemente indicato la
licenza siae per i podcast che si trova anche sul sito della SIAE.

mi chiedo, nell'ottica di quanto hai scoperto settimane fa, rispetto al
fatto che la sony sta permettendo l'uso gratuito per diffondere la
musica dei beatles, come questa risposta ci azzecchi. Tu hai citato loro
questo fatto? Io penso che in ogni caso loro portino acqua al loro
mulino. Io non sono un avvocato, perciò non sono in grado di giudicare
questi casi particolari, ma forse un avvocato esperto di copyright
poterebbe dire cose diverse. La sony ti ha risposto?

Per quanto riguarda la cover: se ne trovi una con licenza CC, allora la
pui usare (a seconda delle limitazioni indicate sulla licenza). MA
dubito, se le cose stanno così, che abbiano concesso a chi ha fatto la
cover di usare gratuitamente il pezzo, quindi mi pare improbabile che tu
trovi questo tipo di materiale sonoro. Se però lo trovi dovresti essere
a cavallo (posto che chi ha fatto la cover lo ha fatto rispettando tutte
le leggi. PErchè se non lo ha fatto e ha concesso poi il pezzo con
licenza CC, di fatto se qualcuno poi fa causa a te che lo usi, tu
ovviamente ti puoi rivalere su chi ha fatto la cover, ma hai voglia di
imbarcarti in questa cosa?)

Carissime e carissimi,

suggerisce Gianfilippo, dal blog di Beppe Grillo:

"...Il 19 settembre 2007
Folena, Guadagno detto Vladimir Luxuria, Sasso, Bono, Garagnani,
Goisis, Ghizzoni, Barbieri hanno introdotto il comma UNO BIS:
“È
consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet a titolo
gratuito di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradati, per uso
didattico o enciclopedico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia
a scopo di lucro. Con decreto del Ministro per i beni e le attività
culturali, sentito il Ministro della pubblica istruzione e
dell'università e della ricerca, previo parere delle Commissioni
parlamentari competenti, sono definiti i limiti all'uso didattico o
enciclopedico di cui al precedente periodo”.
Dopo la legge Levi-Prodi, che sta caaaaaaamminando come l’Itaaaaaalia, è arrivato (non richiesto) il comma UNO BIS.
Su
Internet potranno essere pubblicate solo immagini e musiche
“degradate”, solo per uso didattico, non a scopo di lucro. Uno
scienziato potrà pubblicare solo immagini “degradate”. Un blog che
invece copre i suoi costi (a fini di lucro) con la pubblicità di Google
dovrà pagare il bollino SIAE..."

Grazie a Gianfilippo per la dritta. Ho fatto una veloce indagine.

Qui documenti ufficiali in rete:

http://new.camera.it/_dati/leg15/lavori/stencomm/07/leg/2007/1025/a010.htm
http://web.camera.it/_dati/leg15/lavori/stencomm/07/leg/2007/1025/pdf001.pdf

Qui la cronistoria degli eventi su Wikipedia Italia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Mizardellorsa/bozza_parere_su_diritto_d'autore

Qui una rassegna di commenti interessanti, illustri e recenti (la data del post sul blog è di ieri):

http://www.vnunet.it/it/vnunet/news/2008/01/09/cultura_digitale_vs_politica__il_pasticcio_legislativo___indifendibile

Però
il succo è: il comma risulta approvato in sede di commissione, ma la
legge deve ancora passare alle Camere. Quindi non vale.

Non ho prodotto
podcast, ma almeno ora abbiamo la certezza che in Italia certe cose non
si possono fare, a meno di pagare, ovvio. Lo sospettavamo, ora lo
sappiamo.

Saluti, Andrea