- di Miss Pod (05/03/2008)
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Tim Westergren alcuni anni fa ha avuto un'idea geniale: perchè non trovare un modo di creare una webradio personalizzata sui gusti degli utenti e allo stesso modo promuovere i gruppi musicali indipendenti? Così è nato il fenomeno Pandora, una webradio (anzi tante, tantissime radio, una o più per ciascun utente) che si adatta ai gusti dell'ascoltatore e che oggi conta dieci milioni di iscritti sparsi in tutto il mondo.
Ma qual è la tecnologia che permette a ciascuno di avere una radio su misura digitando semplicemente il nome di un brano musicale o di un gruppo preferito? Westergren l'ha chiamato The Music Genome Project. Sentiamo un po' come funziona...
- di Chiara Ceci (04/03/2008)
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Spesso vediamo sbandierati prodotti per fumatori che promettono di essere sani e non pericolosi, ultima in ordine di apparizione una famigerata sigaretta elettronica...
Siamo andate a chiedere al dr. Roberto Boffi, responsabile del Centro Antifumo dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, qualche informazione e un parere su questi surrogati della classica sigaretta. - di Andrea Ettore Bernagozzi (03/03/2008)
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La voce gira da tempo: al Cern di Ginevra, uno dei più importanti centri di ricerca internazionali, i fisici e gli ingegneri stanno costruendo una macchina che distruggerà il mondo! Il grande acceleratore di particelle Lhc, ormai prossimo a entrare in azione, raggiungerà energie tali da poter produrre, secondo qualcuno, anche un buco nero che inghiottirà l’intero pianeta. Per saperne di più, Mr. Pod ha intervistato uno degli studiosi che non vedono l’ora che Lhc funzioni. Quando gli abbiamo chiesto del buco nero, Leonardo Rossi, fisico dell’Infn di Genova e del Cern, prima ha strabuzzato gli occhi, poi ha capito che non era uno scherzo e ci ha raccontato tutta, ma proprio tutta la verità su questa vicenda.
- di Lorenzo Del Pace (01/03/2008)
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Massimo Marchiori, docente dell'università di Padova e vincitore nel 2004 dell'ambitissimo premio TR100 per l'innovazione del MIT, è uno degli scienziati che hanno maggiormente contribuito allo sviluppo del World Wide Web.
In questa breve intervista, Marchiori ci racconta cosa sia e come sia giunta tra noi in maniera così fluida e senza scossoni la rivoluzione del Web 2.0, e ipotizza le modalità e i contenuti con cui prenderà forma l'atteso Web 3.0.