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Marco Bianucci
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Marco Caldiroli
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Alessandro Crise
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Giovanni D'Amore
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Renato D'Ovidio
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Enrico Maltini
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Renato Angelo Ricci
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Elisa Modugno
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Paolo Rizzi
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Guido Saracco
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Andrea Scarpini
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Fabio Orecchini
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<p>Fabio Orecchini è docente di Sistemi Energetici presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma "La Sapienza", e ha fondato e coordina il Gruppo Energia Ambiente (GEA) del Centro Interuniversitario di Ricerca Per lo Sviluppo sostenibile (CIRPS). L'attività scientifica del gruppo fa riferimento allo schema dei "cicli chiusi" delle risorse naturali ed alla nuova definizione di sviluppo sostenibile. Per un approfondimento su questi temi si può leggere un libro scritto da Fabio Orecchini e Vincenzo Naso, intitolato <i>La Società No Oil</i> (Orme editori, Milano, 2003).</p>
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Franco Cucchi
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<p>Franco Cucchi si è laureato in Scienze Geologiche all'Università di Trieste nel 1972. Oggi nella stessa università è docente di Geografia fisica e di Geologia applicata e svolge un'intensa attività di ricerca, oltre a coordinare il Gruppo di Geomorfologia, Geologia Applicata e Cartografia Informatica del Dipartimento di Scienze Geologiche, Ambientali e Marine. I suoi campi di studio sono la geologia e la geomorfologia applicate al carsismo (litologia, tettonica, morfologia epigea ed ipogea, speleologia, idrologia, utilizzo del territorio, vulnerabilità). Gli piace anche occuparsi di idrogeologia e dinamica e protezione dei versanti.</p>
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Claudio Malagoli
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<p>Claudio Malagoli è professore associato di Estimo Territoriale e Ambientale, presso il Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie dell'Università di Bologna. I suoi principali interessi di ricerca sono le analisi economiche
relative alla Politica Agraria Nazionale, con particolare riferimento agli
effetti prodotti dall'applicazione delle nuove tecnologie in agricoltura
(come gli Organismi Geneticamente Modificati, i nutraceutici, le nanotecnologie,
l'agricoltura di precisione, ecc.).
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Roberto Fieschi
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<p>Roberto Fieschi è professore emerito dell'Università di Parma, titolare della cattedra di Struttura della Materia presso la Facoltà di Scienze. Nel 2000, al compimento del settantaduesimo
anno, ha lasciato il ruolo didattico della sua attività accademica, continuando la sua attività di divulgazione scientifica e di teledidattica con strumenti multimediali. La sua attività scientifica ha toccato vari campi: raggi cosmici, fisica atomica e molecolare, termodinamica dei processi irreversibili, meccanica statistica, ma prevalentemente, fisica dello stato solido. Nel campo della didattica si è occupato di fisica della materia, storia dei materiali e traferimento tecnologico attraverso enciclopedie, libri, articoli divulgativi, corsi multimediali su cd-rom e internet.<br /></p>
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Franco Rapetti
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<p>Franco Rapetti è professore di Geografia Fisica e Geomorfologia al Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa. Nelle sue ricerche si occupa di meteorologia e climatologia storica, climatologia regionale, tendenze climatiche e climatologia applicata ai processi di erosione del suolo. Nell'ambito delle ricerche sull'erosione
del suolo ha studiato i processi di erosione nei terreni argillosi
della Toscana, mentre nel campo
dell'idrologia ha studiato i processi di formazione dei deflussi in
substrati argillosi in ambiente mediterraneo. Ha studiato la
climatologia delle Alpi Marittime in relazione ai fenomeni glaciali e il clima della Toscana
elaborando una carta climatica della regione a grande scala. Nel campo degli studi sui climi del passato ha analizzato le serie
storiche di Lucca e di Camaiore raccolte da G .B. Conti e da P. Butori
fra il XVIII secolo e il XIX secolo.</p>
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Ugo Leone
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<p>Ugo Leone insegna Politica dell'Ambiente all'Università di Napoli Federico II. I suoi interessi di ricerca si sviluppano in due campi integrati o integrabili: il Mezzogiorno e le politiche dell'ambiente.
In questo senso il superamento delle "tradizionali" politiche di sviluppo e la nuova concezione delle politiche dell'ambiente
può essere il modo durevole di realizzare sviluppo economico e crescita sociale con particolare riguardo al (ai) Mezzogiorno. È autore di alcuni libri, tra cui: <i>Sicurezza ambientale</i> (Guida, 2007); <i>La sicurezza fa chiasso. Ambiente rischio qualità della vita</i> (Guida, 2004); <i>Nuove politiche per l'ambiente</i> (Carocci, 2002); <i>L'acqua. Una quotidiana rappresentazione</i> (CUEN, 1996).
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Francesco Giusiano
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Fisico sperimentale con un po' di competenza nel
campo della rivelazione di radiazioni ionizzanti e in altri settori
sperimentali, come lui stesso si definisce, Francesco Giusiano è docente di Fonti di Energia Alternative e Fisica Ambientale all'Università di Parma. Si interessa alle misure di radioattività, e al tempo della
messa in funzione della centrale di Caorso ha incominciato a
interessarsi anche di problemi di energia e ambiente e di
sostenibilità. Con l'aiuto di due preziosi (e gratuiti) collaboratori
mantene vivo il sito <a href="http://www.fis.unipr.it/sustain" target="_self">www.fis.unipr.it/sustain</a>, dedicato appunto alla sostenibilità.</p>
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Marcelo Enrique Conti
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<p>Dopo il dottorato in tecnologie alimentari conseguito all'Università La Sapienza di Roma, Marcelo Enrique Conti continua a svolgere ricerche nella stessa università, all'interno del Dipartimento di Controllo e Gestione delle Merci e del loro Impatto sull'Ambiente, dello SPES - Development Studies Research Centre. Insegna inoltre Environmental Impact Assessment. I suoi studi riguardano l'ambiente, e in particolare lo studio degli ecosistemi e della loro biologia per valutarne qualità e cambiamenti.</p>