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Antonio Bava
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Nicola Bruno
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Antonino Casabona
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Ludovico Dalla Palma
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Stefano Vassanelli
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Vincent Torre
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Maria Luisa Tenchini
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Daniela Danieli
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Giuliana Decorti
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Luigia Favalli
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Stefano Ferraina
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Giampiero Leanza
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<p>Professore associato di fisiologia è membro del Centro BRAIN per le neuroscienze dell'Università di Trieste.
Studia i disturbi cognitivi nell'anziano come causa della demenza senile di tipo Alzheimer.</p>
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Pietro Enrico Di Prampero
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Alessandra Perco
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Cristina Serra
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Giuseppe Ravalico
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Patrizia Restani
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Fabio Ruzzier
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Cecilia Saccone
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Romano Silvestri
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Marina Cinco
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Maurizio Zuccotti
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<p>Professore associato presso il Laboratorio di Biologia dello Sviluppo dell’Università di Pavia e docente di Istologia e Embriologia al Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Parma. È autore del libro <i>Biologia della riproduzione. Tecnica ed etica</i>, assieme a Silvia Garagna e Carlo Alberto Redi.</p>
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Andrea Mazzatenta
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<p>Andrea Mazzatenta è attualmente ricercatore e docente all'Università di Pisa. Si occupo di fisiologia sensoriale ossia dello studio dei sistemi sensoriali, in particolare dei sensi chimici (percezione di odori e feromoni), principalmente negli animali vertebrati (roditori, carnivori, pinnipedi e cetacei) ma anche negli invertebrati (molluschi e insetti). Si interessa di zoologia, etologia, ecologia, anatomia e in generale di tutte le scienze della biologia.</p>
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Giorgio Vallortigara
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<p>Giorgio Vallortigara è direttore del Laboratorio di Cognizione Animale e Neuroscienze Comparate presso il Dipartimento di Psicologia e Centro B.R.A.I.N. per le Neuroscienze all'Università di Trieste. Si occupa dello studio delle basi neurobiologiche dei processi cognitivi, in particolare della cognizione dello spazio e della differente specializzazione funzionale degli emisferi cerebrali</p>
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Franco Andreone
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<p>Franco Andreone è uno dei curatori del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. La sua attività di ricerca riguarda l'erpetologia. In particolare, si dedica allo studio degli anfibi e dei rettili del Madagascar, un paese con un'elevata biodiversità, dove conduce attività di ricerca applicata alla biologia di conservazione. Inoltre si occupa della ricerca su anfibi italiani, con particolare riferimento alle problematiche di carattere conservazionistico connesse alle gestione degli ambienti naturali.</p>
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Margherita Fronte
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<p>Margherita Fronte è nata a Roma, si è laureata in Biologia e ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza organizzato dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Di professione fa la giornalista scientifica, lavorando nella redazione di Focus Extra e collaborando con il Corriere della Sera, Panorama e altre testate. In particolare, si occupa di progetti legati al giornalismo e alla comunicazione del rischio, temi su cui tiene delle lezioni al Master di Trieste. È autrice di tre libri: <i>Campi elettromagnetici, innocui o pericolosi?</i> (Edizioni
Avverbi, Roma, 1997); <i>Sport, la scienza e la tecnologia dei campioni</i>
(CUEN, Napoli, 2000); e (con Pietro Greco), <i>Figli del genoma</i> (Edizioni
Avverbi, 2003), vincitore del Premio Serono 2004. </p><br />
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Tullio Giraldi
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<p>Tullio Giraldi è professore di Farmaci psicotropici e sostanze d'abuso, e Introduzione alla Neuropsicofarmacologia, all'Università degli Studi di Trieste, presso la facoltà di Psicologia. Tra i suoi ambiti di ricerca ci sono lo studio dei topi portatori di tumori trapiantabili, del ruolo dello stress nel favorire la disseminazione metastatica e nel ridurre o abolire l'efficacia del
trattamento antitumorale e antimetastatico, oppure nel determinare un aumento della progressione neoplastica in situazioni cliniche. Si occupa anche dell'dentificazione dei mediatori immunitari coinvolti, e della mediazione neurovegetativa e neuroendocrina, dei polimorfismi dei geni della trasmissione
monoaminergica, in relazione a difficoltà di adattamento ad eventi di vita stressanti, e infine della sofferenza mentale e del successo del trattamento con farmaci
psicotropi.
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Annamaria Aloisi
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<p>Anna Maria Aloisi è professoressa all'Istituto di Fisiologia Umana dell'Università degli Studi di Siena dove si occupa di neurofisiologia degli animali. Ha trascorso alcuni periodi all'estero durante i quali ha svolto ricerche in collaborazione con professori del Brain Research Institut di Amsterdam, della Columbia University di New York (USA) e dell'Istituto di Fisiologia di Heidelberg (Germania). Ha svolto attività di revisore per molte riviste internazionali come "Neuroscience", "Pain", "Life Sciences" e "Brain Research".</p>
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Silvia Garagna
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<p>Silvia Garagna è professoressa di Biologia dello Sviluppo alla facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell'Università di Pavia. La sua attività di ricerca riguarda lo studio del differenziamento del gamete maschile e femminile e delle prime fasi dello sviluppo embrionale dei mammiferi. È autrice di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali.<br /></p>
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Gian Luigi Sottocasa
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<p>Gian Luigi Sottocasa svolge ricerche presso il Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Chimica delle Macromolecole della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Trieste. Da sempre si interessa alle funzioni delle membrane biologiche, ai processi
di trasporto di soluti attraverso le membrane stesse e ai processi di conservazione
dell'energia nei sistemi viventi. La sua ricerca più nota riguarda la
possibilità di separare e studiare le due membrane mitocondriali. Inoltre ha
isolato la bilitraslocasi, il trasportatore della bilirubina a livello
della membrana cellulare epatica.
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Giovanni Berlucchi
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Professore ordinario di Fisiologia nell'Università degli studi di Verona, Giovanni Berlucchi è attivo nella ricerca in diversi settori delle neuroscienze da oltre 40 anni. I suoi studi riguardano la fisiologia del ciclo-sonno veglia, le interazioni e le differenze fra gli emisferi cerebrali, la percezione e l’attenzione visiva, e in genere delle cosiddette funzioni nervose superiori.
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Serena Zacchigna
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<p>Serena Zacchigna è ricercatrice a Trieste presso l'International Center for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB). Si occupa dello sviluppo di nuovi approcci di terapia genica per le malattie
cardiovascolari. In particolare nei suoi studi si interessa alla possibilità di
trasferire geni per indurre la formazione di nuovi vasi sanguigni nei tessuti
ischemici e stimolare la rigenerazione cardiaca in seguito ad un infarto del
miocardio.
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Flavia Zucco
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<p>Flavia Zucco si occupa dello sviluppo di modelli <i>in vitro</i> per le valutazioni di rischio/sicurezza di xenobiotici. In particolare usa enterociti umani in grado di differenziare in colture a lungo termine. Tali modelli sono di interesse anche dal punto di vista etico, per sostituire i modelli animali nella sperimentazione. Insegna bioetica all’Università della Tuscia ed è presidente dell'associazione Donne e Scienza.<br /><br /></p>