Un esperimento condotto nelle acque della Florida dimostra che i delfini si danno un nome usando fischi specifici.
I delfini riescono a chiamarsi per nome: lo fanno attraverso i fischi e attribuendo a ogni esemplare un fischio specifico. E così si uniscono all'uomo, unico altro essere vivente sul pianeta a darsi un nome. Lo hanno scoperto i ricercatori dell'Universita della North Carolina di Wilmington che sta per pubblicare un articolo sul sito on line della rivista "Proceedings of the National Academy of Sciences".
Secondo i ricercatori, coordinati da Laela Sayigh, i delfini riescono a riconoscere i fischi che li indicano non solo quando sono emessi dalle loro madri, ma anche quando vengono emessi senza inflessioni particolari. Inoltre, due delfini possono riferirsi a un terzo, chiamandolo proprio con il suo "fischio". "In pratica – spiega Sayigh – producono fischi specifici che possono essere associati ai nomi degli esseri umani".
La scoperta è stata fatta su alcuni esemplari di Tursiope che vivono nelle acque della baia di Sarasota in Florida. I ricercatori hanno sintetizzato i fischi ritenuti essere i nomi, hanno rimosso le "inflessioni" tipiche dell'esemplare da cui li hanno registrati e li hanno emessi attraverso un altoparlante sottomarino. In nove casi su 14, il delfino che li ascoltava si voltava verso l'altoparlante se udiva un fischio che era riferito a un membro stretto del proprio gruppo.
L'aspetto più interessante è che lo studio conferma come i delfini usino i fischi come un segnale per riferirsi ad altri esemplari, proprio come lo sono le parole del linguaggio umano. "I delfini – dice la ricercatrice – sembrano usare questi segnali arbitrari per identificare un altro esemplare". "Però – continua – penso che non ci siano ancora forti testimonianze per dire che si tratti di qualcosa di simile al nostro linguaggio. Al massimo possiamo dire che i delfini hanno le capacità cognitive per avere dei segnali con cui riferirsi ad altri esemplari del gruppo".
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