Laureato in Fisica a Padova. Professore di teoria dei campi alla SISSA dal 1987. Ricercatore in fisica teorica, in particolare in teoria dei campi e delle corde. È autore di più di 130 lavori di ricerca su riviste internazionali. Tiene attualmente il corso di teoria delle corde alla SISSA. Ha soggiornato, come ricercatore, in numerosi laboratori internazionali (MIT a Boston, CERN a Ginevra, RIMS a Kyoto, IFT a San Paolo, LPTHE a Parigi) per un totale di tre anni e mezzo. Si è occupato dal 1991 di comunicazione scientifica per via elettronica. È stato il promotore alla SISSA degli archivi elettronici di preprint, partiti nel 1992, e l'iniziatore dell'attività di comunicazione scientifica per via elettronica.
Biologa di formazione, Cinzia Caporale insegna Bioetica e Comunicazione scientifica all’Università di Siena. È presidente del Comitato Intergovernativo di Bioetica dell’Unesco (ONU), membro della Commissione Mondiale per l’Etica della Conoscenza Scientifica e delle Tecnologie (COMEST - Unesco) e vicepresidente del Comitato Nazionale per la Bioetica (Presidenza del Consiglio dei Ministri). Consulente della presidenza del CNR su questi argomenti, è membro del Comitato Etico dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive L. Spallanzani IRCCS, presidente del Comitato scientifico dell'Osservatorio nazionale sulla salute della Donna-ONDa e direttore dell'Osservatorio sulla Bioetica della Fondazione L. Einaudi (Roma). Ha scritto articoli e saggi nel settore della biologia e della bioetica, è editorialista dei quotidiani "Il Sole 24 Ore" e "Il Foglio".
Stefano Fantoni è direttore della SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Fisico di formazione, ha svolto ricerche teoriche sui sistemi a multicorpi. Dal punto di vista delle applicazioni si è occupato di sistemi vari spaziando dalla fisica dello stato solido alla fisica nucleare e poi all'astrofisica. Alla SISSA è stato anche per alcuni anni direttore del Master in Comunicazione della Scienza.
Robert Ghattas, canadese di nascita e italiano di adozione dal 1988, è laureato in matematica e si è specializzato in museologia al Master in Comunicazione della scienza della Sissa di Trieste. Da sempre interessato all'aspetto didattico e ludico-ricreativo della matematica, ha collaborato con Le Monnier e L'almanacco della scienza, e cura laboratori didattici. Lavora a Perugia per la Cooperativa Psiquadro, per conto della quale è uno degli organizzatori del Perugia Science Festival. Ha scritto Insalate di matematica, edito da Sironi nel 2004.
Margherita Fronte è nata a Roma, si è laureata in Biologia e ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza organizzato dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Di professione fa la giornalista scientifica, lavorando nella redazione di Focus Extra e collaborando con il Corriere della Sera, Panorama e altre testate. In particolare, si occupa di progetti legati al giornalismo e alla comunicazione del rischio, temi su cui tiene delle lezioni al Master di Trieste. È autrice di tre libri: Campi elettromagnetici, innocui o pericolosi? (Edizioni Avverbi, Roma, 1997); Sport, la scienza e la tecnologia dei campioni (CUEN, Napoli, 2000); e (con Pietro Greco), Figli del genoma (Edizioni Avverbi, 2003), vincitore del Premio Serono 2004.
Giornalista scientifico e scrittore, Pietro Greco dirige da anni il Master in Comunicazione Scientifica della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, dove è anche project leader del gruppo di ricerca ICS (Innovazioni nella comunicazione della scienza). Laureato in chimica, è attualmente Consigliere del Ministro dell'Università e della Ricerca, on. Fabio Mussi. È socio dell'agenzia di giornalismo scientifico Zadigroma, conduttore del programma Radio3Scienza, e dal 1987 collabora con il quotidiano L'Unità, oltre che con numerose riviste e case editrici. È autore di alcuni libri, tra cui La Città della Scienza. Storia di un sogno a Bagnoli (Bollati Boringhieri, 2006), Pianeta Acqua (Muzzio, 2004), Einstein e il ciabattino (Editori Riuniti, 2004).
Matteo Merzagora lavora come giornalista, ricercatore e consulente in comunicazione della scienza. Insegna al Master in Comunicazione della Scienza ed è collaboratore associato del gruppo ICS, Innovations in the Communication of Science della SISSA. Collabora, tra gli altri, con il Museo Tridentino di Scienze Naturali, il Palais de la Découverte e la Cité des Sciences et de l'Industrie di Parigi. Come giornalista radiofonico, è stato conduttore insieme a Sylvie Coyaud de Il Ciclotrone su Radio Popolare di Milano e Le oche di Lorenz su RAI - Radio 3, e collabora attualmente con Il volo delle oche su Radio 24. È autore di: La scienza in mostra con Paola Rodari (Bruno Mondadori, 2007), Scienza da vedere (Sironi, 2006), Science in radio broadcasting. The role of the radio in science communication con Elisabetta Tola e Marzia Mazzonetto, Guida ai musei della scienza e della tecnica con Sylvie Coyaud (Clapguide, 2000).
Paola Rodari è laureata in Comunicazioni di Massa all'Università di Bologna. Ha sempre lavorato nel campo della comunicazione della scienza sia nell'editoria che come consulente alla progettazione di nuovi science centre, di cui ha curato anche la formazione del personale. Insegna Museologia scientifica al Master in Comunicazione della Scienza della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste e partecipa ai lavori del gruppo di ricerca sulla comunicazione pubblica della scienza della stessa istituzione. È coordinatrice del progetto DOTIK (European Training for Young Scientists and Museum Explainers), finanziato dalla Comunità Europea, all'interno del quale ha organizzato la prima scuola italiana di formazione per animatori scientifici. All'interno dello spin off SISSA Medialab ha lavorato alla realizzazione di Apritcielo - Planetario e Museo dell'Astronomia di Torino e del Parco Pitagora a Crotone, ed è redattrice di Ulisse - Nella rete della scienza. Ha scritto con Matteo Merzagora il libro La scienza in mostra (Bruno Mondadori, 2007).
Giuseppe O. Longo è professore di Teoria dell'Informazione presso il Dipartimento di Elettrotecnica Elettronica Informatica (DEEI) dell'Università di Trieste. Ha svolto ricerche sulla teoria delle reti, sulla teoria dei codici algebrici e sulla teoria dell'informazione (in particolare sulla codifica di sorgente).
Attualmente si occupa soprattutto di epistemologia, di intelligenza artificiale, di problemi della comunicazione e delle conseguenze sociali dello sviluppo tecnico, pubblicando articoli su riviste specializzate e svolgendo un'intensa attività di conferenziere. Su questi argomenti ha recentemente pubblicato vari saggi: Il nuovo Golem: come il computer cambia la nostra cultura (Laterza, 1998), Homo technologicus (Meltemi, 2001) e Il simbionte. Prove di umanità futura (Meltemi, 2003).
All'attività scientifica affianca da tempo l'attività narrativa, pubblicando su riviste letterarie tra cui "Il banco di lettura", "Linea d'ombra", "Nuovi argomenti", "Resine", "Il racconto" e "Tratti". Ha inoltre pubblicato tre romanzi (Di alcune orme sopra la neve Campanotto, Udine, 1990; L'acrobata, Einaudi, Torino, 1994; La gerarchia di Ackermann, Mobydick , Faenza, 1998), otto raccolte di racconti e una raccolta di drammi (teatrali e radiofonici).
Giornalista e comunicatrice scientifica, vive a Bologna. Si è laureata in scienze agrarie all’Università di Padova, nel 1994. Ha un PhD in microbiologia ambientale, conseguito alla University College Cork, in Irlanda, nel 2000, e il Master in comunicazione della scienza della Sissa di Trieste, 2004. Dal 1999, conduce programmi radiofonici per Città del capo radio metropolitana – Popolare network di Bologna. In particolare, da ottobre 2004 produce e presenta, per la stessa radio, PiGreco Party, settimanale di scienza e società. Da gennaio 2005, è una delle conduttrici di Radio3scienza, il quotidiano scientifico di Rai radio 3. Collabora con la carta stampata e con riviste online e partecipa come moderatrice e relatrice a molte iniziative con il pubblico. Insieme ad altri soci ha fondato nel 2006 formicablu srl, una società che "esplora il mondo della ricerca e della comunicazione scientifica a Bologna e dintorni", fornendo serivizi per giornali, radio e tv, prodotti multimediali e su rete, audiovisivi, radio-web e podcasting.
Francesco Cuomo è dottore di ricerca in fisica. Dopo un periodo di cinque anni dedicato alla ricerca nel campo della fisica teorica delle alte energie ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza della Sissa di Trieste, specializzandosi in comunicazione museale ed audiovisiva. Fin dalla sua fondazione, collabora con il Master in Comunicazione e Divulgazione Scientifica dell'Università di Napoli. Autore di diverse pubblicazioni scientifiche e divulgative, attualmente lavora con il gruppo di Didattica della Fisica dell'Università di Napoli ed il dipartimento di Science Education del King's College di Londra al progetto
europeo per il Permanent European Resource Centre for Informal Learnig (PENCIL).
Stefano Sandrelli lavora presso l’Osservatorio Astronomico di Brera, a Milano, ed è responsabile della sede milanese del POE (Public Outreach & Education office), ufficio preposto alla comunicazione della scienza. Ha un dottorato di ricerca in Astronomia, e ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza alla Sissa (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste. La sua principale attività riguarda proprio la comunicazione della scienza, con particolare attenzione per l'astronomia, lo spazio e la fisica in generale. Si interessa delle relazioni fra scienza e letteratura contemporanea e cerca di indagare l'immaginario scientifico dei giovani in età scolare.
Alessandro Pascolini insegna metodi matematici della fisica, scienza per la pace e comunicazione scientifica all’Università di Padova. È anche docente al Master europeo di Venezia in Diritti Umani e Democratizzazione. I suoi interessi di ricerca riguardano la fisica nucleare teorica, la fisica matematica, tecnologie militari e la storia della scienza. Si dedica ad attività di promozione della cultura scientifica in Europa, in particolare realizzando mostre e producendo audiovisivi. Partecipa alle Pugwash Conferences on Science and World Affairs. La Società Europea di Fisica gli ha conferito il premio 2004 per la divulgazione scientifica.
Laureata in Medicina e con un Master in Comunicazione Scientifica, Gemma Revuelta è attualmente vicedirettrice dell'Osservatorio della Comunicazione Scientifica dell'Università Pompeu Fabra di Barcellona, e Direttrice della promozione della cultura scientifica presso l’Istituto di Cultura del Comune di Barcellona. Sempre all'Università Pompeu Fabra insegna Comunicazione Scientifica al corso di laurea in Biologia, e Giornalismo Scientifico all'interno del corso di laurea in Giornalismo. Tra le sue tante attività coordina la rivista Quark, ha pubblicato vari articoli di ricerca in riviste specializzate in comunicazione scientifica, è ricercatrice presso il l'Istituto Municipale di Ricerca Medica (IMIM) di Barcellona, fa parte dell'European Network of Science Communication Teachers (ENSCOT), e si occupa dell'ideazione e coordinamento delle attività legate nel 2007 all'Anno della Scienza, sempre a Barcellona.
Fabio Pagan, giornalista scientifico, conduttore di “Radio3Scienza”, laureato in biologia, è stato per venticinque anni redattore del quotidiano di Trieste "Il Piccolo". Dal 1996, sempre a Trieste, lavora al Public Information Office del Centro internazionale di fisica teorica "Abdus Salam" (ICTP) ed è vicedirettore del Master in comunicazione della scienza della SISSA, di cui è stato nel 1993 tra i fondatori. Dal 1971 ha curato per la RAI trasmissioni e rubriche radiofoniche di scienza a carattere regionale e nazionale; ha inoltre firmato numerosi servizi televisivi. Per la sua attività ha ottenuto riconoscimenti a carattere nazionale.
Luca Sciortino è scrittore e
giornalista scientifico; si è laureato in fisica
all'Università di Pisa e ha conseguito il Master in
Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste. Scrive per
"Panorama" e "Le Scienze". Nel 2005 ha pubblicato
per Editoriale Scienza Bianca Senzamacchia. Le avventure di una
cellula.
Giancarlo Sturloni è responsabile di progetto del Master in Comunicazione Scienza alla SISSA di Trieste. Membro del gruppo di ricerca ICS (Innovations in the Communication of Science) della SISSA e redattore della rivista internazionale JCOM (Journal of Science Communication) si occupa dei rapporti fra scienza e società e in particolare delle problematiche associate ai rischi tecnologici per la salute e per l'ambiente. Ha collaborato come giornalista freelance con diverse testate nazionali. È autore del libro Le mele di Chernobyl sono buone. Mezzo secolo di rischio tecnologico (Sironi, 2006), e insieme a Paola Coppola ha scritto il saggio Armageddon Supermarket (Sironi, 2003).
Fabio Toscano, nato a Ravenna, laureato in fisica all’Università di Bologna, ha studiato fondamenti e filosofia della fisica a Bologna e Urbino e ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste. Dopo una fase di ricerca in fisica teorica, si è dedicato alla divulgazione privilegiando gli aspetti storici della scienza. Il suo libro Il genio e il gentiluomo (Sironi, 2004), dedicato ai rapporti tra Ricci Furbastro e Einstein, è giunto in finale al Premio Giovanni Maria Pace per la saggistica scientifica. Collabora con la RAI come consulente e autore dei testi per il ciclo di documentari Eredi di Galileo sulla storia della fisica italiana.
Vittorio Silvestrini è professore di Fisica Generale presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli “Federico
II”. Si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, e ha svolto ricerche in vari settori della fisica, dalle
particelle elementari all’energetica, all’ottimizzazione e
pianificazione di sistemi complessi. La sua carriera
didattica si è sviluppata a partire dal 1958 in numerose università
e istituzioni pubbliche e private, italiane e straniere, dove per molto tempo si è occupato anche di formazione e divulgazione. È
autore di vari libri di fisica per le scuole, fondatore del science centre Città
della Scienza di Bagnoli (Napoli) e presidente della Fondazione IDIS (Istituto per la Diffusione e la
Valorizzazione della Cultura Scientifica). Nel 2006 ha vinto il Premio europeo Descartes per la Comunicazione Scientifica.
Andrea Bandelli si è laureato in Economia e Commercio all'Universirà di Trieste e ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza della SISSA. Ha sviluppato un'ampia esperienza a livello internazionale nella progettazione e gestione di musei della scienza di moderna concezione; attualmente vive ad Amsterdam e lavora come consulente per la progettazione museale.
Antonella Testa, fisico con il dottorato in Storia della Fisica, si occupa di storia della scienza, storia della strumentazione fisico-astronomica e di comunicazione scientifica. Attualmente lavora presso l'Istituto di Fisica Generale Applicata dell'Università di Milano, dove tra l'altro cura iniziative di diffusione della cultura scientifica, tra cui la rassegna annuale di film e documentari scientifici Vedere la Scienza.
Ilenia Picardi è dottore di ricerca in fisica. Attualmente lavora nella redazione di Ulisse e Scienza Esperienza e alla progettazione di musei scientifici interattivi per il Sissa Medialab. È autrice e conduttrice della tramissione radiofonica di scienza Che fine ha fatto Sedna (Radio Fragola - Radio Popolare Network) di Trieste; con Pietro Greco è autrice del libro Hiroshima, la fisica riconosce il peccato, edito da l’Unità.
Si è laureata in Fisica e specializzata in Fisica Cosmica a Torino, e ha ottenuto il Master in Comunicazione della Scienza della SISSA (Trieste). Dopo un periodo di ricerca in astrofisica, dal 1989 si occupa di editoria e divulgazione scientifica. Oggi lavora alla SISSA Medialab di Trieste, dove coordina le attività di comunicazione della scienza, in particolare il portale Ulisse-Nella rete della scienza e collabora con la realizzazione dei progetti museali ed editoriali. Inoltre cura la collana “Donne nella scienza” della Editoriale Scienza per la quale ha scritto anche alcuni titoli. Tra dicembre 2006 e gennaio 2007 ha partecipato alla spedizione Mini Darwin alle Galápagos. L'evoluzione raccontata dai bambini, e ha scritto il libro omonimo, dove sette bambini, un biologo e un oceanografo hanno ripercorso la tappa più importante del viaggio di Darwin: le isole Galápagos, appunto.
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab, dove si occupa della redazione di Ulisse-Nella rete della scienza e di vari progetti editoriali e museali. Insieme a Ilenia Picardi e Simona Regina è autrice e regista del programma radiofonico Che fine ha fatto Sedna.
Si è laureato in matematica a Torino nel 1992 e nel 1996 ha preso il PhD alla Sissa. Dopo qualche anno di ricerca, i suoi interessi si sono spostati verso la divulgazione e lo studio della comunicazione della scienza. Collabora con Ulisse, dopo aver contribuito a fondarlo nel 2000 e averci lavorato stabilmente sino al dicembre 2006. Oggi è scrittore scientifico free-lance, membro del gruppo di ricerca Ics, Innovazioni nella comunicazione della scienza, per il quale coordina l'Osservatorio su bambini adolescenti e scienza; è anche redattore di Jcom, Journal of Science Communication.