Laureata in Matematica, lavora all’Università di Torino e scopre il teorema di Menzio-Tulczjew. Si perfeziona in filosofia della scienza. Diventa quindi a tempo pieno autrice, regista e organizzatrice teatrale. Per il progetto Teatro e Scienza sono stati rappresentati i suoi testi: Mangiare il mondo sulla medicina, Padre Saccheri sulla geometria, Fibonacci sui numeri, Senza fine sul tempo, Il Mulino sullo spazio, Carteggio celeste sulla fisica, Inchiesta su Cardano sulle equazioni. Ha insegnato scrittura teatrale scientifica alla scuola Holden di Torino, al Ce.Se.Di., al Provincia Science Center e alle Biblioteche Civiche Torinesi. Dirige la Rassegna Internazionale Teatro&Scienza all’Unione Collina Torinese. Collabora al progetto Polymath del Politecnico di Torino, con l’Associazione Subalpina Mathesis e l’Università di Torino, l’Università di Venezia, l'Università di Bologna, Reggio Emilia e Ferrara, il Perugia Science Fest, Comunicare Fisica di Trieste, Piemonte in Musica per spettacoli musicali sulla scienza. Ha scritto i libri Spazio, tempo, numeri e stelle, teatro e scienza 1 (Bollati Boringhieri, Torino 2005) e Tigri e teoremi (Springer, Milano 2007).
Barbara Fantechi è professore di Geometria alla SISSA di Trieste nel Settore di Fisica Matematica. È tra i più importanti esperti di geometria algebrica in Italia e all’estero. Ha pubblicato una serie di importanti lavori sulle teorie della deformazione e della intersezione che ne hanno dimostrato le grandi capacità e la maturità scientifica e l'hanno portata a vincere il Premio Romagnosi per la ricerca di qualità.
Robert Ghattas, canadese di nascita e italiano di adozione dal 1988, è laureato in matematica e si è specializzato in museologia al Master in Comunicazione della scienza della Sissa di Trieste. Da sempre interessato all'aspetto didattico e ludico-ricreativo della matematica, ha collaborato con Le Monnier e L'almanacco della scienza, e cura laboratori didattici. Lavora a Perugia per la Cooperativa Psiquadro, per conto della quale è uno degli organizzatori del Perugia Science Festival. Ha scritto Insalate di matematica, edito da Sironi nel 2004.
Alessandro Gimigliano insegna Geometria e Algebra alla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna. Inoltre lavora come ricercatore presso il Dipartimento di Matematica dell'Università, occupandosi di geometria algebrica. Si tratta di una disciplina dove si studiano costruzioni geometriche tramite i metodi dell’algebra, un settore di ricerca appartenente alla grande area della matematica dove si ha una importante tradizione di studiosi italiani (Veronese, Segre, Bertini, Castelnuovo, Enriques, per citarne alcuni) e che ha conosciuto nell’ultimo decennio un rinnovato interesse anche rispetto ai possibili contatti con altri settori (come la teoria dei codici, la statistica algebrica e la fisica matematica).
Paolo Zellini, nato a Trieste nel 1946, si è laureato in matematica all’Università di Roma, ed è oggi professore di Analisi Numerica all'Università di Roma Tor Vergata. È autore oltre che di numerosi lavori scientifici sull'analisi numerica, suo peculiare ambito di ricerca, anche di opere di riflessione sulla matematica e sulla natura, tra cui la Breve storia dell'infinito.
Il suo ambito principale di ricerca è la didattica della matematica. In particolare, si occupa dell'utilizzo di tecnologie per l'insegnamento della geometria a tutti i livelli scolari (compresa la formazione universitaria degli insegnanti), congiuntamente all'approccio storico. Ha da poco iniziato a svolgere ricerche relative alla storia della didattica della matematica, e ha svolto lavori di frontiera tra divulgazione e didattica della matematica, come ad esempio la mostra Oltre lo specchio attiva dal 1992 al 1997 al LIS (Laboratorio dell'Immaginario Scientifico) di Trieste, e il film A che gioco giochiamo: tangram o matematica".
Professoressa di algebra all'Università di Bari, Margherita Barile nelle sue ricerche si occupa di strutture algebriche, in particolare degli anelli di polinomi, di cui studia le applicazioni ai luoghi (varietà) degli spazi geometrici astratti a n dimensioni. È affascinata dalla storia della matematica, che considera una fonte pressoché inesauribile di spunti per approfondire gli aspetti culturali della materia, rendendone più interessante l’insegnamento, e più accattivante la divulgazione.
Debora Amadori si è laureata in Matematica all'Università di Bologna, ha conseguito il dottorato presso la SISSA di Trieste e attualmente è ricercatrice di Analisi matematica all'Università dell'Aquila. Il suo campo di ricerca riguarda lo studio delle equazioni differenziali non lineari. Inoltre è responsabile di un progetto di ricerca sull'analisi asintotica per sistemi iperbolici non lineari per lo GNAMPA (Gruppo Nazionale per l'Analisi Matematica, la Probabilità e le loro Applicazioni)
Giulio Cesare Barozzi è un matematico italiano. Si è laureato all'Università di Modena e ha la cattedra di Analisi Matematica della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna. Studioso di analisi matematica e di analisi numerica, si è dedicato anche alle questioni dell'insegnamento della matematica con il computer. È stato membro della commissione scientifica dell'Unione Matematica Italiana (UMI) e presidente dell'Associazione per la Didattica con le Tecnologie (ADT). Ha anche realizzato delle videolezioni di matematica in collaborazione la rete RAI Nettuno Sat.
Silvia Benvenuti si è laureata in matematica all'Università di Pisa dove ha conseguito il dottorato di ricerca in matematica. Ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste e attualmente è ricercatrice all'Università di Camerino. I suoi campi di ricerca sono la geometria algebrica e la topologia.
Gabriele Lolli ha studiato prima teoria degli
insiemi e in seguito applicazioni della logica all'informatica
(linguaggi di programmazione logici e logiche per l'Intelligenza
Artificiale). Recentemente i suoi interessi si sono rivolti alla filosofia della
matematica, e soprattutto al contributo che può dare la logica
intesa come metamatematica, in particolare a chiarire le
molteplici funzioni e i diversi aspetti della dimostrazione matematica. Fino al 2006 ha insegnato Logica Matematica e Statistica al Dipartimento di Matematica dell'Università di Torino.
Chiara de Fabritiis insegna Geometria all'Università Politecnica delle Marche. Si occupa prevalentemente di analisi complessa, una disciplina che studia le funzioni che dipendono da numeri complessi, e in particolare si interessa all'azione che la composizione di applicazioni ha sulle funzioni (olomorfe) di variabile complessa. Si dedica anche alle applicazioni della geometria nell'ambito delle strutture complesse, soprattutto per quanto riguarda le teorie multicampo.
Si è laureato in matematica a Torino nel 1992 e nel 1996 ha preso il PhD alla Sissa. Dopo qualche anno di ricerca, i suoi interessi si sono spostati verso la divulgazione e lo studio della comunicazione della scienza. Collabora con Ulisse, dopo aver contribuito a fondarlo nel 2000 e averci lavorato stabilmente sino al dicembre 2006. Oggi è scrittore scientifico free-lance, membro del gruppo di ricerca Ics, Innovazioni nella comunicazione della scienza, per il quale coordina l'Osservatorio su bambini adolescenti e scienza; è anche redattore di Jcom, Journal of Science Communication.