Silvio Bergia insegna Elementi di Relatività e Filosofia della Fisica nel corso di laurea in Fisica dell'Università di Bologna. La sua attività si svolge soprattutto al Dipartimento di Fisica della stessa Università. Come lui stesso racconta, "la ricerca è cosa da giovani. In vita mia mi sono occupato di fisica delle particelle elementari, di fondamenti della meccanica quantistica e di storia della fisica. Attualmente, anche e soprattuto in relazione con la mia attività didattica, mi interesso di relatività generale e cosmologia, ma più che altro seguendo l’attività di ricerca di laureandi e dottorandi". È autore dei libri Dal cosmo immutabile all'Universo in evoluzione (Bollati Boringhieri, 1995) e Dialogo sul Sistema dell'Universo (McGraw Hill, 2002).
Si è laureata in Fisica e specializzata in Fisica Cosmica a Torino, e ha ottenuto il Master in Comunicazione della Scienza della SISSA (Trieste). Dopo un periodo di ricerca in astrofisica, dal 1989 si occupa di editoria e divulgazione scientifica. Oggi lavora alla SISSA Medialab di Trieste, dove coordina le attività di comunicazione della scienza, in particolare il portale Ulisse-Nella rete della scienza e collabora con la realizzazione dei progetti museali ed editoriali. Inoltre cura la collana “Donne nella scienza” della Editoriale Scienza per la quale ha scritto anche alcuni titoli. Tra dicembre 2006 e gennaio 2007 ha partecipato alla spedizione Mini Darwin alle Galápagos. L'evoluzione raccontata dai bambini, e ha scritto il libro omonimo, dove sette bambini, un biologo e un oceanografo hanno ripercorso la tappa più importante del viaggio di Darwin: le isole Galápagos, appunto.
Simona Righini, laureata in Astronomia nel 2002, è dottoranda in Astronomia con una tesi tecnologico-scientifica sullo sviluppo della parabola da 32 metri della stazione radioastronomica di Medicina, presso la quale lavora. Si è anche occupata di osservazioni radar di asteroidi NEA (Near Earth Objects) e di ricerche nell'ambito della bioastronomia.
Simone Marchi ha studiato fisica e si è dottorato nel 2003 all'Università di Pisa. Attualmente è ricercatore al Dipartimento di Astronomia, dell'Università di Padova. Le sue ricerche si inquadrano nell'ambito del Sistema solare. In particolare si occupa di corpi minori (come asteroidi e comete) e satelliti naturali. Le ricerche che svolge vertono sia su aspetti osservativi, tramite l'utilizzo di telescopi, che su aspetti teorici.
Stefano Bartezzaghi viene da una famiglia di enigmisti, e scrive articoli e libri sul linguaggio e sui giochi linguistici. Si è laureato in Discipline delle Arti e dello Spettacolo all'Università di Bologna con Umberto Eco con una tesi sulle strutture semiotiche dei giochi enigmistici. Ha tenuto rubriche di giochi di parole in molti giornali e riviste. Attualmente collabora con "la Repubblica" presso cui cura la rubrica Lessico&Nuvole.
Docente presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Siena, Stefano Campi è un matematico e si occupa principalmente degli aspetti analitici della teoria degli insiemi convessi. La convessità è una proprietà geometrica naturale: descrivere tutte le implicazioni che discendono da essa dà luogo ad una teoria fortemente interdisciplinare, dove l'analisi matematica ha un ruolo di rilievo. In particolare, si interessa di tomografia geometrica: i problemi che tratta consistono nella ricostruzione di oggetti (convessi) attraverso misure di proiezioni e/o di sezioni degli oggetti stessi.