Non è più il momento di essere timidi: secondo il report annuale del Worldwatch Institute 'State of the World 2009', appena pubblicato, per evitare la catastrofe del prossimo secolo non è sufficiente diminuire parzialmente le emissioni di gas serra responsabili dell'innalzamento della tempertura mondiale, ma sarà necessario abbatterle fino a più dell'80% rispetto ai tassi attuali.

L'inquinamento atmosferico dall'inizio della rivoluzione industriale ad oggi ha già innalzato la temperatura di 0,8°, che salirà certamente ancora di un grado a causa dei gas già emessi. Se si arrivasse a due gradi ulteriori di innalzamento poi, si legge nel report, le conseguenze sarebbero notevoli: estinzione di specie, carenza di cibo, stress idrico e alluvioni, innalzamento del livello del mare e altro ancora.

State of the World 2009 si basa su dai pubblicati dall'International Panel on Climate Change nel 2007 e auspica che il livello di riscaldamento non superi la temperatura attuale di più di 1,4°. Per raggiungere questo obiettivo sarà necessario diminuire le emissioni dell'85% rispetto a quelle attuali, con una spesa che nel report è valutata tra 1 e i 2,5 trilioni di dollari - che dovrà essere quasi totalmente sostenuta dai paesi più ricchi e sviluppati.

Il Worldwatch Institute è nato nel 1974 ed è da molti esperti considerato il più autorevole punto di osservazione dei trend ambientali del nostro pianeta.