Una giornata più lunga del solito

In questo viaggio, la giornata dura per tutti molto più del normale. Al momento di riposare, cioè, di solito ci si mette tutti al lavoro. Chiediamo a Nicola di descrivere il back-stage di una giornata tipo.
“Ogni sera, dopo la campionatura, dobbiamo controllare che ci siano tutte le provette con la saliva, mettere lo scotch sugli adesivi con il codice a barre, controllare che le schede di tutti ci siano tutte (di ciascun test per ogni persona), trasformarle tutte in formato elettronico con un utilissimo scanner portatile e, infine, passare tutto a un programma che riconosce le schede in modo che i dati siano conservati nel formato corretto. Di tanto in tanto, compatibilmente con il collegmento internet, che spesso non esiste, li inviamo a Trieste. Fatto questo, dobbiamo mettere a posto e controllare tutto il materiale per il giorno dopo: verificare che ci siano tutte le schede e le istruzioni nella lingua del paese dove siamo, ecc. Naturalmente alla fine di tutto, discutiamo su cosa è andato e cosa no. A questo punto, di solito abbiamo superato le 11 e anche oltre e si può andare a dormire. Il passo successivo è che ognuno sviene nel suo letto.”

1 commento

[…] This post was mentioned on Twitter by Marco Polo 2010, Marco Polo 2010. Marco Polo 2010 said: Il bakstage di una giornata tipo http://fb.me/D6MFMYVo […]

I commenti sono disabilitati